Un Capodanno all’insegna della risata con Enrico Brignano
Dopo il successo de ‘I 7 re di Roma’, che ha incantato il pubblico del Teatro Sistina di Roma e continuerà a farlo fino al primo dicembre, Enrico Brignano regala alla sua città un altro motivo per festeggiare. Il comico romano, amato per la sua ironia pungente e la sua capacità di far ridere senza mai essere banale, ha annunciato un doppio appuntamento speciale per il Capodanno: ‘Speciale Capodanno’, in scena il 31 dicembre alle 21.30 e l’1 gennaio alle 18.
Brignano, con la sua inconfondibile verve e la sua band di fiducia guidata dal maestro Andrea Perrozzi, promette un Capodanno all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Come ama dire spesso, la leggerezza non è superficialità, ma un modo per ridere di noi stessi e del nostro modo di essere, senza rinunciare a qualche spunto di riflessione tra una risata e l’altra.
Uno spettacolo ricco di ironia e speranza
Lo spettacolo ‘Speciale Capodanno’, scritto da Enrico Brignano e Manuela D’Angelo, vedrà la partecipazione di Pasquale Bertucci e Michele Marra. La regia è affidata a Marco Calzavara, con scene di Marco Calzavara e luci di Marco Lucarelli.
Brignano, con la sua abilità nel cogliere le contraddizioni della vita quotidiana e nel trasformarle in momenti di comicità, promette di accompagnare il pubblico verso il 2025 con un bagaglio di risate e speranza. ‘Speciale Capodanno’ è un’occasione per iniziare l’anno nuovo con leggerezza e ottimismo, lasciandosi alle spalle le preoccupazioni e le tensioni del passato.
Informazioni pratiche
I biglietti per ‘Speciale Capodanno’ sono disponibili dal 27 novembre su www.vivoconcerti.com e in tutti i punti vendita autorizzati.
Non perdere l’occasione di trascorrere un Capodanno indimenticabile con Enrico Brignano al Teatro Sistina di Roma.
Un Capodanno all’insegna della risata e della riflessione
Enrico Brignano è un artista che sa unire l’intrattenimento alla riflessione. Con ‘Speciale Capodanno’ promette un’esperienza divertente e coinvolgente, ma anche un momento per riflettere sulla vita e sui nostri modi di essere. La sua ironia, pungente ma mai offensiva, è un’arma potente per affrontare i problemi della società con leggerezza e ottimismo.