Sardegna: firmato l’accordo per il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021/27, focus su infrastrutture e edilizia popolare
veritas
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Un accordo frutto di collaborazione e continuità
La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha espresso grande soddisfazione per la firma dell’accordo per la programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per il periodo 2021/27. In particolare, ha sottolineato l’importanza della collaborazione leale e costruttiva che ha caratterizzato il processo di negoziazione, ringraziando la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro per le Politiche di Coesione Raffaele Fitto. Todde ha evidenziato la volontà di “valorizzare quanto di buono è stato fatto”, abbandonando la logica del “si cambia e si ricomincia da capo” e puntando invece sulla continuità e sul consolidamento dei progetti già avviati. Questo approccio, ha spiegato, è fondamentale per garantire la realizzazione di opere infrastrutturali che richiedono tempi di progettazione e realizzazione lunghi.
Investimenti strategici per l’isola
L’accordo prevede investimenti significativi in diversi settori cruciali per lo sviluppo della Sardegna. Tra le priorità individuate, spiccano l’approvvigionamento idrico, le dighe e le interconnessioni, con l’obiettivo di migliorare la gestione delle risorse idriche e garantire la sicurezza idrica dell’isola. Un altro settore strategico è l’edilizia popolare, che rappresenta una risposta al problema del deserto demografico che affligge la Sardegna e molte altre regioni italiane. L’obiettivo è quello di favorire la stabilità delle famiglie e incentivare i giovani a restare o a trasferirsi in Sardegna, offrendo loro la possibilità di accedere a un’abitazione. Infine, l’accordo prevede importanti investimenti per la viabilità, con particolare attenzione alle strade provinciali e comunali, spesso trascurate in passato.
Un futuro più luminoso per la Sardegna
La firma dell’accordo rappresenta un passo importante per lo sviluppo della Sardegna, con investimenti strategici che mirano a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a favorire la crescita economica dell’isola. La scelta di puntare sulla continuità e sul consolidamento dei progetti già avviati è un segnale positivo che dimostra la volontà di dare seguito a una politica di sviluppo sostenibile e a lungo termine. L’attenzione alle infrastrutture, all’edilizia popolare e alla viabilità rappresenta una risposta concreta alle esigenze del territorio e un investimento per il futuro della Sardegna.
Un passo avanti per la Sardegna?
La firma di questo accordo rappresenta un passo avanti per la Sardegna, con la promessa di investimenti significativi in settori cruciali. Tuttavia, è importante sottolineare che la realizzazione di questi progetti richiede tempo e impegno. La sfida sarà quella di garantire la corretta gestione delle risorse e la realizzazione tempestiva delle opere, affinché gli investimenti si traducano in benefici concreti per i cittadini sardi.
