Galleria Leòn: un nuovo punto di riferimento per l’arte contemporanea a Bologna
Bologna si arricchisce di un nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea e alla fotografia: Galleria Leòn, diretta da Leonardo Iuffrida. Situata in via Galliera, nel cuore della città, la galleria apre ufficialmente le porte al pubblico venerdì 6 dicembre alle 18.30.
Galleria Leòn si distingue per la sua ampia varietà di generi e temi trattati, con un focus particolare sulla fotografia e sulle espressioni artistiche che utilizzano il corpo come principale strumento di comunicazione. La galleria è suddivisa in due sezioni: una dedicata ad un archivio fotografico che comprende una selezione di scatti vernacolari dall’Ottocento a oggi, insieme a foto vintage di grandi autori americani di nudo maschile e cultura queer, come Bob Mizer e Bruce of Los Angeles, due importanti esponenti della Physique Photography. La seconda sezione è dedicata a mostre temporanee, con esposizioni di opere e artisti emergenti.
‘Flemish Flair’: un viaggio nell’atmosfera fiamminga
L’inaugurazione della galleria coincide con l’apertura della doppia personale ‘Flemish Flair’, a cura di Camilla Di Bella Vecchi e Marco Gualdoni, due fotografi italiani il cui stile richiama alla memoria le atmosfere degli artisti fiamminghi. La mostra, visitabile fino al 15 febbraio, offre al pubblico l’opportunità di immergersi in un tempo e uno spazio lontani, in cui riecheggiano le atmosfere nordiche dei grandi pittori fiamminghi del Quattro-Cinquecento, quando una nuova luce apriva lo sguardo ad orizzonti di speranza e progresso.
Camilla Di Bella Vecchi si concentra sulla figura femminile e sulla grazia della gestualità delle mani, mentre Marco Gualdoni si focalizza sulla figura maschile e sulla costruzione di dimensioni enigmatiche.
Un’immersione nella storia della fotografia
L’archivio fotografico di Galleria Leòn è un vero e proprio viaggio nella storia della fotografia, con una selezione di scatti vernacolari dall’Ottocento a oggi e foto vintage di grandi autori americani di nudo maschile e cultura queer. Tra questi, Bob Mizer e Bruce of Los Angeles, due figure di spicco della Physique Photography, un genere che si affermò tra l’inizio del XX secolo e gli anni ’60 del Novecento concentrandosi sull’esaltazione della muscolarità di corpi maschili atletici.
Un nuovo spazio per l’arte contemporanea a Bologna
Galleria Leòn si presenta come un nuovo punto di riferimento per l’arte contemporanea a Bologna, offrendo uno spazio di confronto e di scambio per artisti emergenti e collezionisti. La galleria si propone di promuovere la fotografia e le espressioni artistiche che utilizzano il corpo come mezzo di comunicazione, contribuendo al panorama culturale della città.
Un’opportunità per la scena artistica bolognese
L’apertura di Galleria Leòn rappresenta un’importante opportunità per la scena artistica bolognese, offrendo un nuovo spazio di riferimento per l’arte contemporanea e la fotografia. La galleria si propone di promuovere artisti emergenti e di valorizzare la diversità di generi e temi, contribuendo a rendere la città un centro di riferimento per la cultura contemporanea.