Un’aggressione brutale
Un episodio di violenza domestica ha scosso la città di Campobasso nel fine settimana. Una donna è stata aggredita dal suo compagno con un’aggressione brutale che ha visto l’utilizzo di un asse di legno, un ferro da stiro e, infine, un grosso coltello. L’uomo, dopo averla colpita ripetutamente, l’ha minacciata con l’arma da taglio. La vittima, in stato di choc e ferita, ha urlato disperatamente chiedendo aiuto. Fortunatamente, un residente della zona ha sentito le sue grida e ha immediatamente chiamato il 113, segnalando la situazione di pericolo.
L’intervento tempestivo della Polizia
L’intervento tempestivo di due equipaggi della Squadra Volante della Questura di Campobasso ha salvato la donna da ulteriori aggressioni e conseguenze gravi. Gli agenti, giunti sul posto, hanno arrestato l’uomo con le accuse di lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia. La donna è stata trasportata al Pronto Soccorso per le cure del caso e poi dimessa.
L’importanza della collaborazione dei cittadini
La Questura di Campobasso ha sottolineato l’importanza della collaborazione dei cittadini in casi di violenza domestica. La segnalazione tempestiva di un abitante della zona ha permesso l’intervento immediato degli agenti, evitando che la situazione degenerasse ulteriormente. La Questura ha ribadito che la collaborazione dei cittadini è fondamentale, soprattutto quando le vittime di violenza non sono in grado di chiedere direttamente aiuto alle Forze di Polizia.
Un segnale di allarme
Questo episodio di violenza domestica è un segnale di allarme per la comunità di Campobasso. La violenza domestica è un problema serio e diffuso che colpisce persone di tutte le età, etnie e ceti sociali. È importante che le istituzioni e la società civile lavorino insieme per prevenire e contrastare questo fenomeno. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine è fondamentale per garantire la sicurezza delle vittime e per tutelare i loro diritti.