Scampia Storytelling: un festival di storie per le periferie italiane
euterpe
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Scampia Storytelling: un festival che promuove la lettura nelle periferie
Il festival ‘Scampia Storytelling’, giunto alla sua undicesima edizione, si conferma come un’iniziativa di grande valore per la promozione della lettura nelle realtà periferiche italiane. Organizzato dall’associazione Italian Children’s Writers Association, l’evento porta scrittori e scrittrici di libri per ragazzi nelle scuole, dall’infanzia alla secondaria, con l’obiettivo di diffondere la bellezza delle storie e la passione per la lettura.
L’iniziativa, nata nel 2014 nella scuola IC 5 Montale a Scampia, quartiere nord di Napoli, si è progressivamente estesa a nuove regioni e scuole, coinvolgendo istituti che condividono la missione di promuovere la lettura tra i bambini e i ragazzi delle periferie più popolose.
Quest’anno, il festival si arricchisce di nuove presenze, con la partecipazione di scuole in Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Umbria e Sicilia. Oltre 40 scrittori e scrittrici di libri per ragazzi si alterneranno nelle scuole coinvolte, portando la loro esperienza e la loro passione per la lettura ai giovani lettori.
Il festival non si limita a portare gli scrittori nelle scuole, ma si propone di creare un vero e proprio ecosistema di promozione della lettura, coinvolgendo docenti, studenti universitari, biblioteche e istituzioni. L’obiettivo è quello di creare un ambiente favorevole alla lettura, in cui i bambini e i ragazzi possano scoprire il piacere di leggere e di immergersi nelle storie.
“Scampia Storytelling è un festival che si propone di dare voce alle periferie, di portare la bellezza delle storie in luoghi spesso dimenticati”, afferma il presidente dell’associazione Italian Children’s Writers Association. “Crediamo che la lettura sia un potente strumento di crescita e di inclusione sociale, e che possa contribuire a costruire un futuro migliore per tutti i bambini e i ragazzi, indipendentemente da dove vivono.”
Nuove location e eventi speciali
L’edizione 2023 di Scampia Storytelling presenta alcune novità importanti. Per la prima volta, il festival arriva in Basilicata, all’IC Fabrizio De André di Scanzano Jonico (MT). Inoltre, il Circolo didattico Pantelleria (TP) è stato incluso nel progetto, con l’invio di volumi di autori e autrici dell’associazione per arricchire la biblioteca scolastica.
Anche quest’anno, il festival si estende a realtà montane, con la partecipazione di scuole a Gaggio Montano in provincia di Bologna e San Giustino in provincia di Perugia.
Oltre agli eventi nelle scuole, il 28 novembre sono previsti tre eventi aperti al pubblico a Napoli, Roma e Pistrino di Citerna, in provincia di Perugia. Questi eventi si concentrano sulla lettura ad alta voce e offrono strumenti per rendere questa esperienza immersiva ed efficace.
Nella Biblioteca Fabrizio Giovenale di Roma, Claudia Mencaroni, Cristiana Pezzetta e Ilaria Romano dialogheranno sul tema ‘Dove sta la poesia? Esperienze di ricerca per educare e educarsi allo sguardo e al linguaggio poetico’.
La sala del Nuovo Cinema Smeraldo di Pistrino di Citerna ospiterà un confronto su ‘La lettura e il potere delle storie’ con Fabrizio Altieri, Luisa Carretti e Alan Rossi.
A Napoli, infine, il Centro Hurtado – Biblioteca Le Nuvole ospiterà un evento dedicato a ‘La voce, il corpo, le storie Strategie di lettura per addestrare all’esperienza della lettura ad alta voce’ con Pina Irace e Alessia Racci Chini.
L’importanza della lettura nelle periferie
L’iniziativa ‘Scampia Storytelling’ è un esempio concreto di come la cultura e la lettura possano essere strumenti di inclusione sociale e di crescita per i bambini e i ragazzi delle periferie. In un contesto spesso caratterizzato da disagio sociale e povertà, la lettura diventa un’ancora di salvezza, un modo per evadere dalla realtà e per aprirsi a nuovi mondi. La scelta di portare gli scrittori nelle scuole delle periferie è un gesto di grande valore, che dimostra la consapevolezza dell’importanza della cultura e della lettura per tutti i bambini e i ragazzi, indipendentemente dal loro background sociale.
