Un appello per un cambiamento culturale
In occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la giornalista e conduttrice Myrta Merlino ha lanciato un forte appello a chiusura della puntata di Pomeriggio 5. Con parole chiare e incisive, Merlino ha sottolineato che la lotta contro la violenza sulle donne non può essere limitata a una sola giornata, ma deve essere un impegno costante e collettivo. “La giornata contro la violenza sulle donne si celebra oggi, ma la violenza sulle donne continuerà anche domani, dopodomani e dopodomani ancora”, ha affermato la conduttrice, denunciando il dramma dei femminicidi e la necessità di un cambiamento culturale profondo. “La battaglia è culturale, popolare, riguarda il prima, riguarda il dopo, riguarda tutti”, ha aggiunto Merlino, evidenziando la necessità di un impegno a 360 gradi per contrastare il fenomeno, coinvolgendo la società civile e le istituzioni in un’azione congiunta.
Le armi per combattere la violenza
Pomeriggio 5, attraverso il programma VideoNews in onda tutti i pomeriggi su Canale 5, si impegna quotidianamente a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza sulle donne. Merlino ha sottolineato che per combattere questo fenomeno sono necessarie due armi fondamentali: “le parole per dire, le azioni per fare”.
Un messaggio alle donne
Nel suo appello, Merlino si è rivolta direttamente alle donne, offrendo cinque importanti considerazioni per la loro sicurezza e consapevolezza. “Chiamare il male col proprio nome, imparando ad usare i suoi tanti sintomi, molestie, soprusi, abusi, violenze, manipolazioni”, ha esortato la conduttrice, invitando le donne a non sottovalutare i segnali di pericolo e a riconoscere le diverse forme di violenza.”Sottovalutare, sminuire, giustificare, significa essere parte del problema”, ha aggiunto Merlino, sottolineando la responsabilità di ognuno nel contrastare il fenomeno. “La soluzione è fare rete, insegniamoli agli uomini, a cominciare dai figli, dai partner e dagli amici”, ha proseguito, evidenziando la necessità di educare le nuove generazioni al rispetto e alla parità di genere.Merlino ha poi invitato le donne a ribellarsi al silenzio e a rivendicare la propria libertà: “Aprire la strada alla libertà, non solo al coraggio, ragazze, vestitevi come vi pare, amate come vi pare, chi volete e e fin quando volete, ribellatevi al silenzio, fate rumore”.Infine, ha sottolineato l’importanza della solidarietà tra donne: “Considerare le donne per quello che sono, sorelle, la violenza non capita solo alle altre, può succedere a tutte, ascoltiamo, accogliamo e sosteniamoci, stiamo dalla parte giusta, la nostra”.
Un messaggio di speranza
L’appello di Myrta Merlino rappresenta un messaggio di speranza e di incoraggiamento per tutte le donne. La sua voce si unisce a quelle di tante altre che si battono contro la violenza di genere, ribadendo la necessità di un cambiamento culturale profondo e di un impegno collettivo per garantire la sicurezza e la dignità di tutte le donne.