La sentenza è attesa per le 12.30
La Corte di Assise di Milano, presieduta dalla giudice Antonella Bertoja, si è ritirata in camera di consiglio per deliberare la sentenza del processo a carico di Alessandro Impagnatiello, accusato dell’omicidio di Giulia Tramontano. Il verdetto è atteso per le 12.30, come comunicato dalla Corte stessa, che ha stimato un tempo di circa due ore e mezza per la deliberazione.
L’ex barman, presente in aula, non ha reso dichiarazioni spontanee prima del ritiro della Corte.
I familiari di Giulia Tramontano in aula per la sentenza
I familiari di Giulia Tramontano, tra cui la mamma Loredana Femiano, il papà Franco, la sorella Chiara e il fratello Mario, saranno presenti in aula per la lettura del verdetto.
I funzionari e i cancellieri del Tribunale di Milano hanno portato in aula un sacchetto con scritto “Un pensiero per Giulia e il suo bimbo mai nato”. “Si tratta di una pianta di rose bianche – hanno detto – La daremo alla mamma.”
Un processo che ha scosso l’Italia
Il processo a carico di Alessandro Impagnatiello ha scosso l’Italia, con un’attenzione mediatica senza precedenti. Il caso ha riacceso il dibattito sulla violenza di genere e sulla tutela delle donne e dei bambini. La sentenza che verrà emessa oggi avrà un forte impatto sull’opinione pubblica e potrebbe contribuire a far luce su un fenomeno sempre più diffuso.