Un sistema di sicurezza potenziato
Il governo brasiliano ha intensificato le misure di sicurezza intorno al palazzo presidenziale Planalto a Brasilia, in risposta agli attacchi di estremisti di destra e un attentato suicida che hanno colpito l’edificio nel gennaio 2023.
Il ministro della Sicurezza Istituzionale (Gsi), generale Marcos Antonio Amaro dos Santos, ha annunciato l’installazione di 348 nuove telecamere di sorveglianza, portando il totale a 708 entro il 2025. Prima degli attacchi, erano attive solo 44 telecamere.
“Questi eventi hanno contribuito ad aumentare questa percezione della necessità di migliorare la sicurezza”, ha dichiarato il ministro in una conferenza stampa.
Il nuovo sistema di sicurezza include 40 telecamere dotate della tecnologia di riconoscimento facciale. Il costo complessivo del progetto è di 1,4 milioni di euro (8,5 milioni di real).
Misure di sicurezza aggiuntive
Oltre alle telecamere, sono previste altre misure di sicurezza per il Planalto, tra cui la blindatura completa dei vetri del primo piano dell’edificio, al costo di 2,3 milioni di euro (14 milioni di real).
Attualmente, solo le finestre dell’ufficio del presidente, situato al terzo piano del palazzo, sono schermate. Il Planalto, progettato dall’architetto Oscar Niemeyer, non ha pareti esterne in muratura, ma grandi vetrate sostenute da strutture metalliche.
Inoltre, è prevista una modifica della garitta per facilitare l’identificazione dei visitatori prima che si avvicinino all’entrata del palazzo, e un aumento a 110 soldati del plotone pronto a intervenire in qualsiasi momento in caso di minacce.
Sicurezza rafforzata per tutte le sedi presidenziali
Il nuovo sistema di sicurezza non si limita al Planalto, ma comprende anche le altre sedi ufficiali della presidenza: Palazzo da Alvorada (residenza del presidente), Palazzo do Jaburu (residenza del vicepresidente) e Granja do Torto (residenza estiva della presidenza).
Il governo brasiliano ha dimostrato una forte determinazione a garantire la sicurezza del presidente Lula e delle istituzioni presidenziali, in risposta alle minacce recenti e alla crescente preoccupazione per la sicurezza nazionale.
L’importanza della sicurezza nazionale
L’aumento delle misure di sicurezza intorno al palazzo presidenziale brasiliano è un segnale chiaro dell’importanza della sicurezza nazionale in un contesto di crescente instabilità politica e sociale. Gli attacchi del gennaio 2023 hanno dimostrato la vulnerabilità delle istituzioni democratiche e la necessità di proteggere il capo dello Stato da minacce interne ed esterne.