Il rinnovato voto alla Madonna della Salute
Venezia ha celebrato oggi la festa della Madonna della Salute, con un’affluenza di fedeli che ha riempito la Basilica e il Ponte votivo. Il tradizionale pellegrinaggio, che si ripete ogni anno il 21 novembre, ha visto migliaia di veneziani recarsi alla Basilica per accendere un cero alla Beata Vergine Maria, in segno di ringraziamento per la fine della peste del 1630.
La solenne Messa è stata celebrata dal Patriarca Francesco Moraglia, che ha sottolineato il profondo legame della città con la Madonna nera, simbolo di protezione e speranza. “La nostra bella casa di famiglia”, ha definito la Basilica il Patriarca, “perché appartiene al popolo veneziano e perché “dove c’è la madre, lì c’è la famiglia”.”
Un momento di fede e riflessione
Il Patriarca Moraglia ha dedicato parte della sua omelia a riflettere sulla figura della donna, in un’epoca che, secondo lui, si caratterizza per la fragilità e il disagio, e per la necessità di colmare i vuoti con la fede. “I tempi di oggi”, ha affermato, “sono da declinare più al femminile che al maschile”.
Tra i fedeli presenti, oltre ai veneziani, anche l’Arciarca di Costantinopoli e rappresentanti delle istituzioni cittadine, civili e militari. La Basilica, che era aperta dalle 5.45 e chiuderà alle 22.30, resterà accessibile fino al 24 novembre con orario continuato dalle 9 alle 18.
La Basilica restaurata
La Basilica, dopo circa tre anni di restauro, si è svelata in tutta la sua magnificenza. Il restauro ha restituito alla Basilica il suo splendore originale, rendendola ancora più suggestiva e maestosa. La festa della Madonna della Salute ha offerto l’occasione per ammirare la bellezza della Basilica, un luogo di fede e di storia, che rappresenta un punto di riferimento per la città di Venezia.
Un’atmosfera di devozione e festa
L’atmosfera in Basilica era carica di devozione e di fede. I fedeli, con i loro canti e le loro preghiere, hanno creato un’atmosfera di raccoglimento e di spiritualità. Fuori dalla Basilica, il Ponte votivo era gremito di veneziani che si preparavano ad entrare in Basilica. Tra bancarelle di dolciumi e palloncini colorati, si respirava un’atmosfera di festa e di allegria.
La festa della Madonna della Salute rappresenta un momento importante per la città di Venezia, un momento di fede e di comunità, in cui i veneziani si riuniscono per celebrare la loro patrona e per ringraziarla per la sua protezione.
La fede e la memoria
La festa della Madonna della Salute è un evento che unisce fede e memoria. La città di Venezia ricorda con devozione la fine della peste del 1630, e celebra la sua patrona, la Madonna nera, che ha protetto la città da quella terribile calamità. La festa è un’occasione per riflettere sul ruolo della fede nella vita delle persone, e sulla capacità della comunità di unirsi in momenti di difficoltà.