Le parole del padre
“Concordiamo perfettamente con la ricostruzione della dottoressa Fratello: siamo qua, crediamo nella giustizia, e ci auguriamo che questa giornata rappresenti un segnale forte per tanti giovani, che li spinga a dissociarsi dalla criminalità. Speriamo sia un esempio in grado di mettere fine a tutti questi omicidi che stanno avvenendo a Napoli”. Così Antonio Maimone, padre di Francesco Pio Maimone, ha commentato le richieste di pena della procura al processo in corso davanti alla Corte di Assise di Napoli sull’omicidio del figlio.
Presenza costante in aula
Maimone non è mai mancato alle udienze del processo sulla morte del figlio, accompagnato sempre dai componenti la sua famiglia, moglie in primis. La prossima udienza è stata fissata per il 28 novembre.
Un grido di speranza
Le parole di Antonio Maimone rappresentano un grido di speranza per la città di Napoli, martoriata dalla violenza. La sua richiesta di giustizia è un appello a tutti i giovani affinché si allontanino dalla criminalità e scelgano un futuro diverso. La speranza è che questo processo possa essere un punto di svolta nella lotta contro la criminalità organizzata.