Conte: “Svolta negoziale per evitare la terza guerra mondiale”
Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha espresso la sua preoccupazione per l’escalation del conflitto in Ucraina, affermando che l’obiettivo di una sconfitta militare della Russia è una “follia” che potrebbe portare alla terza guerra mondiale. Durante un dialogo con la leader del partito tedesco Bsw Sahra Wagenknecht all’Assemblea costituente del Movimento, Conte ha lanciato un appello per una svolta negoziale.
“Noi dobbiamo essere travolgenti nel chiedere ai nostri governanti di imporre una svolta negoziale per porre fine al conflitto russo ucraino”, ha dichiarato Conte. “L’abbiamo detto dall’inizio che questa escalation ci avrebbe portato solo sul baratro della terza guerra mondiale. Se l’obiettivo è quello di riportare una sconfitta militare sulla Russia, dobbiamo dire con chiarezza che questa è una follia. Senza per questo essere accusati di essere filoputinisti”.
Critiche al governo di Netanyahu
Nel corso del suo intervento, Conte ha anche criticato il governo di Netanyahu, definendolo “un governo criminale, che deve rispondere delle sue condotte criminali”, senza timore di essere accusato di antisemitismo.
“Così come diciamo – ha aggiunto – che il governo di Netanyahu è un governo criminale, che deve rispondere delle sue condotte criminali, senza essere accusati di antisemitismo”.
Un appello alla ragione in un momento di crisi
Le parole di Conte riflettono la crescente preoccupazione per l’escalation del conflitto in Ucraina e la necessità di trovare una soluzione diplomatica. L’appello alla ragione e alla ricerca di una via d’uscita negoziale è un messaggio importante in un momento in cui il rischio di un conflitto su vasta scala è reale. La critica al governo di Netanyahu, seppur forte, è stata espressa con la consapevolezza di non cadere in accuse di antisemitismo, dimostrando un approccio equilibrato e responsabile.