Peuterey si adatta ai cambiamenti climatici con nuove linee
Il mondo della moda si sta adattando ai cambiamenti climatici, con inverni sempre più caldi ed estati che si allungano. Anche Peuterey, marchio italiano fondato nel 2001 ad Altopascio (Lucca) e specializzato in piumini e capispalla dallo stile nordico, ha deciso di lanciare due nuove linee per rispondere a queste nuove esigenze.
La prima linea, chiamata Premiere, debutterà a gennaio con una collezione completa per l’autunno/inverno 2025/26. Si tratta di una linea sartoriale che propone cappotti, maglieria di lana e cotone misto seta, e sofisticati blazer. La linea Plurals, invece, è un vero e proprio laboratorio creativo che produrrà capi pensati per un pubblico giovane attento alle nuove tendenze, con piumini oversize e capi sportivi. Su questo progetto l’azienda concentrerà anche le collaborazioni creative con designer o personaggi famosi.
La ‘main collection’ si arricchisce di capi ‘trans-seasonal’
Anche la main collection di Peuterey si arricchisce di capi ‘trans-seasonal’, pensati per le giornate non troppo fredde. Si tratta di capi con materiali innovativi, come giacche leggere in nylon stretch abbinato a trapunta jacquard o con imbottitura sintetica, o ancora la maglia elastica chiamata scuba, leggera e traspirante.
Queste nuove linee dimostrano la capacità di Peuterey di adattarsi alle nuove esigenze del mercato e di rispondere alle sfide poste dai cambiamenti climatici.
Un fatturato stabile per Peuterey
In termini di fatturato, l’azienda toscana non ha subito contrazioni. Il bilancio al 31 marzo 2024 è in linea con l’anno precedente, con un fatturato di 70 milioni di euro, realizzato per il 60% in Italia e il resto all’estero.
Questo risultato conferma la solidità dell’azienda e la sua capacità di navigare con successo in un mercato in continua evoluzione.
La sostenibilità nella moda
L’attenzione di Peuterey ai cambiamenti climatici è un segnale positivo per il settore della moda. La sostenibilità è diventata un tema sempre più importante per i consumatori, e le aziende che riescono a rispondere a questa esigenza avranno un vantaggio competitivo. L’introduzione di capi ‘trans-seasonal’ e di materiali innovativi è un passo importante in questa direzione. Sarebbe interessante vedere se l’azienda si impegnerà anche in altre iniziative per ridurre il suo impatto ambientale, come l’utilizzo di materiali riciclati o la produzione sostenibile.