Un’operazione di salvataggio in quota
Un’operazione di salvataggio insolita si è svolta a Sauris (Udine), in provincia di Udine, a quota 1800 metri. Due mucche, spaventate dall’attacco di un orso, sono fuggite dal pascolo e si sono perse tra i sentieri montani. Dopo vari tentativi infruttuosi di ricondurle al pascolo, gli allevatori si sono rivolti ai vigili del fuoco per un intervento di soccorso.
Sul posto è intervenuta una squadra Speleo alpino fluviale (Saf) del comando di Udine, composta da 8 pompieri, che ha collaborato con il personale veterinario del Dipartimento di Scienze animali dell’Università di Udine e con gli elicotteristi del reparto volo del Comando vigili del fuoco di Venezia.
Sedazione e trasporto in elicottero
I veterinari, utilizzando i mezzi fuoristrada dei pompieri, si sono avvicinati quanto più possibile alle mucche e, con l’ausilio di dardi sparati con appositi fucili, le hanno sedate. Una volta addormentate, il personale Saf ha provveduto a sistemarle in un’apposita imbragatura, progettata per il trasporto sicuro di animali di grossa taglia. L’imbragatura è stata poi collegata al gancio baricentrico dell’elicottero Drago, che ha provveduto a trasportare le mucche, con due distinti viaggi, fino alla stalla da cui erano fuggite.
Un intervento di squadra
L’operazione di salvataggio è stata un esempio di collaborazione tra diverse realtà: vigili del fuoco, veterinari, personale Saf e allevatori. La sinergia tra le diverse competenze ha permesso di portare a termine con successo un intervento complesso e delicato, salvando la vita di due animali e garantendo la loro sicurezza.
L’importanza della collaborazione
Questo evento dimostra l’importanza della collaborazione tra diversi attori per affrontare situazioni di emergenza e garantire la sicurezza di tutti, uomini e animali. La capacità di lavorare in squadra, mettendo a disposizione le proprie competenze, è fondamentale per affrontare situazioni complesse come questa.