Casaleggio critica l’Assemblea costituente del M5S
Davide Casaleggio, figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle Gianroberto Casaleggio, ha espresso forti critiche nei confronti dell’Assemblea costituente del partito, definendola “un processo opaco” e prevedendo che non darà “una spinta” al Movimento.
Casaleggio ha anche evidenziato il declino del M5S, affermando che il numero degli iscritti si è dimezzato rispetto a quando lui è uscito dal partito tre anni fa. “Questa gestione dall’alto non funziona, è in declino. Il M5S è nella vecchiaia avanzata”, ha dichiarato.
Il figlio del fondatore ha poi definito l’Assemblea costituente come “l’eclisse finale” di un sogno, e ha espresso dubbi sull’efficacia del modello politico del Movimento.
Casaleggio: “Il modello del M5S non sta funzionando”
Casaleggio ha criticato il modello politico del M5S, affermando che “questo modello non sta funzionando, ha allontanato iscritti ed elettori”. Ha anche espresso la sua opinione che il Movimento sia diventato irrilevante politicamente.
Casaleggio ha anche evidenziato che l’Assemblea costituente sembra concentrarsi su questioni interne al partito, come la possibilità di un terzo mandato per il Pd, piuttosto che su temi di interesse nazionale.
L’eredità di Casaleggio e il futuro del M5S
Le parole di Davide Casaleggio pongono un interrogativo sul futuro del Movimento 5 Stelle. La critica alla gestione del partito e al modello politico adottato suggerisce una profonda divisione all’interno del Movimento. Rimane da vedere se il M5S riuscirà a rilanciarsi o se l’Assemblea costituente rappresenterà effettivamente l’eclisse finale di un’esperienza politica che ha segnato la storia recente del nostro Paese.