L’esonero di Gilardino e l’arrivo di Vieira
Il Bologna ha deciso di cambiare allenatore, esonerando Davide Gilardino e affidando la panchina a Patrick Vieira. Il direttore sportivo, Marco Ottolini, ha spiegato le ragioni di questa scelta, sottolineando che la decisione è stata presa dopo un’attenta analisi dei risultati e delle prestazioni della squadra. “Quando c’è un esonero è chiaro che si analizzano tante cose. Quello che può aver sorpreso è la tempistica – ha ammesso Ottolini -. Noi abbiamo essenzialmente un iter burocratico che dobbiamo seguire in questi casi.”
Ottolini ha spiegato che la decisione di esonerare Gilardino è stata presa dopo un’attenta valutazione di diversi fattori, tra cui i risultati della squadra, le analisi delle prestazioni dei giocatori e le sensazioni quotidiane. “Parlare di motivazioni specifiche è complicato – ha proseguito -, quando si prende una decisione di questo tipo sul piatto della bilancia si mettono diversi elementi: dai risultati all’analisi approfondita di varie cose che si possono vedere dall’esterno, ma anche sensazioni quotidiane. Poi ci si siede e si fanno considerazioni anche tenendo conto dell’alto numero di infortuni. Con questa decisione abbiamo avuto l’idea di voler far uscire un po’ tutti da una comfort zone. Di chiedere di più a tutti ed a noi stessi. Alla fine è maturata la decisione.”
Il direttore sportivo ha poi aggiunto che la decisione di affidare la panchina a Vieira è stata presa dopo un’attenta valutazione del suo curriculum e delle sue capacità. “Se Vieira ha deciso di arrivare da noi ha visto qualcosa di positivo. Ovviamente prima di tutto questa maglia, questi tifosi e questa città. Ma anche tante altre cose altrimenti non credo che avrebbe deciso di venire da noi avendo un mercato a disposizione come quello della Premier. Credo sia un segnale positivo riguardo al futuro di questa società.”
Le parole di Ottolini su Gilardino
Ottolini ha voluto ringraziare Gilardino per il lavoro svolto in questi due anni. “Comunque io sono qui da due anni e tutte le decisioni a livello tecnico sono passate dalla mia scrivania. Mentre come società tutte le decisioni vengono prese in maniera collegiale con un ampio consenso, a livello tecnico il primo responsabile sono io.” ha detto Ottolini. “Voglio ringraziare Gilardino per i due anni trascorsi, due anni belli, intensi e ricchi di successi.”
Un cambio di rotta per il Bologna
L’arrivo di Vieira rappresenta un cambio di rotta per il Bologna. Il nuovo allenatore porta con sé un’esperienza internazionale e un’idea di calcio moderna e offensiva. Sarà interessante vedere come si adatterà al campionato italiano e se riuscirà a dare una svolta alla squadra. Il futuro del Bologna è ancora incerto, ma l’arrivo di Vieira rappresenta un segnale di speranza per i tifosi rossoblù.