Zoe Saldaña a Torino: un incontro con un’icona del cinema e un’attivista sociale
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino si prepara ad accogliere una delle figure più luminose del panorama cinematografico internazionale: Zoe Saldaña. L’attrice, nota per ruoli iconici come Neytiri in Avatar e Gamora in Guardiani della Galassia, sarà ospite speciale il 2 dicembre per un evento che promette di essere ricco di spunti di riflessione.
In un’appassionante conversazione con il direttore del Museo, Carlo Chatrian, Saldaña ripercorrerà le tappe più importanti della sua carriera, offrendo al pubblico un’occasione unica per conoscere da vicino la sua visione del mondo e i valori che la guidano.
L’incontro sarà un’occasione per approfondire temi a lei cari, come il ruolo della donna e la violenza nella società, la sua attenzione per l’ambiente e i cambiamenti climatici. Saldaña, infatti, è da sempre impegnata in diverse cause sociali e ambientaliste, dimostrando una profonda sensibilità e un forte senso di responsabilità.
Il suo ultimo ruolo, quello di Rita in Emilia Perez di Jacques Audiard, le è valso il prestigioso premio come miglior attrice al Festival di Cannes, confermando la sua straordinaria versatilità e il suo talento.
Un’icona cinematografica e un’attivista a tutto tondo
“Siamo molto felici – sottolinea Chatrian – di poter accogliere una delle attrici che meglio incarna quella varietà di proposte che il Museo Nazionale del Cinema ospita nelle sue sale espositive. Splendido contrappunto alla mostra ‘Movie Icons’, Zoe Saldaña è icona cinematografica cara all’immaginario giovanile ma anche figura a tutto tondo carica di una profonda umanità.”
Chatrian sottolinea come Saldaña incarni perfettamente l’idea di un’icona cinematografica che va oltre il semplice ruolo di attrice, diventando un modello di riferimento per i giovani e un esempio di impegno sociale.
“Nei panni delle ‘guerriere’ Neytiri e Gamora ma anche in quelli dell’avvocato Rita Mora Castro, Saldaña ha dato corpo ad un’idea di femminilità capace di conciliare fragilità e fermezza” aggiunge Chatrian, evidenziando la capacità dell’attrice di interpretare ruoli complessi e sfidanti, che incarnano un’idea di femminilità forte e indipendente.
Un evento ricco di iniziative
Durante la sua permanenza a Torino, Zoe Saldaña riceverà il Premio Stella della Mole, un riconoscimento che celebra la sua carriera e il suo contributo al mondo del cinema.
L’attrice incontrerà il pubblico, offrendo un’occasione unica per dialogare con una delle star più amate del cinema contemporaneo.
Insieme al marito, l’artista Marco Perego, Saldaña presenterà il cortometraggio Dovecote, girato da Perego. Il cortometraggio, candidato alla categoria cortometraggi degli Academy Awards, è stato presentato alla Biennale di Venezia 2024 nel Padiglione del Vaticano, dimostrando la qualità e l’importanza di questo lavoro.
Zoe Saldaña: un modello di riferimento per le giovani generazioni
La presenza di Zoe Saldaña al Museo Nazionale del Cinema di Torino è un evento significativo che non solo celebra la sua brillante carriera, ma offre anche l’occasione per riflettere sul ruolo delle donne nel cinema e nella società. L’attrice, con la sua dedizione al suo lavoro e il suo impegno sociale, rappresenta un modello di riferimento per le giovani generazioni, dimostrando che è possibile conciliare una carriera di successo con la difesa di valori importanti.