Fontana riconosce le difficoltà di Martinenghi
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha ammesso le difficoltà nel reperire e gestire piscine da 50 metri, confermando le lamentele del campione olimpico Nicolò Martinenghi, che ha deciso di trasferirsi in Veneto per allenarsi. “Dice delle cose vere, nel senso che purtroppo una piscina da 50 metri è difficile da recuperare in Lombardia. Una piscina di 50 metri è anche una struttura difficile da gestire”, ha dichiarato Fontana durante un evento in Regione. “Mi dispiace che se ne vada, non lo vedrò bere l’aperitivo”, ha aggiunto con un pizzico di ironia.
Un rapporto di stima reciproca
Fontana ha anche sottolineato il rapporto di stima che lo legava a Martinenghi: “Ogni tanto ci incontravamo e parlavamo di sport”. La dichiarazione del presidente evidenzia un’ammissione di responsabilità da parte della Regione, ma anche un’espressione di rammarico per la perdita di un atleta di alto livello.
La carenza di infrastrutture e il futuro dello sport in Lombardia
Le parole di Fontana evidenziano una problematica di fondo che riguarda le infrastrutture sportive in Lombardia. La mancanza di piscine da 50 metri, considerate fondamentali per l’allenamento di atleti di alto livello come Martinenghi, è un segnale preoccupante per il futuro dello sport nella regione. È necessario un investimento concreto e mirato per garantire la crescita e il successo degli atleti lombardi, evitando che siano costretti a cercare opportunità altrove.