Folle corsa contromano sull’A8
Un militare della Guardia di Finanza in servizio al comando provinciale di Varese è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza dopo una pericolosa corsa contromano sull’autostrada Milano-Varese. L’uomo, alla guida di una Mercedes A200, ha percorso ben dieci chilometri contromano, partendo da un punto non precisato dell’autostrada e giungendo fino all’altezza della barriera di Milano Nord, a Rho. Miracolosamente, durante il suo folle tragitto, non ha causato incidenti.
La segnalazione del Centro operativo autostradale milanese ha dato il via all’intervento degli agenti della sottosezione Polizia Stradale di Busto Arsizio-Olgiate Olona (Varese), che sono riusciti a bloccare la corsa del finanziere.
Segni evidenti di ubriachezza e denuncia
Quando i poliziotti hanno fermato il militare, i segni di ubriachezza erano evidenti. L’etilometro ha confermato la prima impressione, rivelando un tasso alcolemico di tre volte superiore al consentito.
Di fronte a tali prove, gli agenti hanno proceduto alla denuncia del finanziere, al ritiro della patente di guida e al sequestro amministrativo dell’auto.
Un episodio grave che solleva preoccupazione
Questo episodio, che vede protagonista un militare in servizio, è particolarmente grave. La guida in stato di ebbrezza è un reato che mette a rischio la vita di tutti gli utenti della strada. Il fatto che il finanziere abbia percorso dieci chilometri contromano, senza causare incidenti, è solo una fortunata coincidenza.
Questo episodio solleva preoccupazione per la sicurezza stradale e per la responsabilità dei cittadini, a prescindere dalla loro professione. È fondamentale che tutti i conducenti siano consapevoli dei rischi legati alla guida in stato di ebbrezza e che si assumano la responsabilità delle proprie azioni.