L’incidente mortale
Un tragico incidente stradale è avvenuto all’alba a Roma, in zona Trionfale, coinvolgendo due volanti della polizia di Stato. L’impatto, avvenuto all’incrocio tra via dei Monfortani e via Trionfale, è stato violentissimo, tanto da far ribaltare le due auto e farle finire sul marciapiede e a bordo strada.
Alla guida di una delle volanti, proveniente dal distretto Primavalle, c’era una poliziotta venticinquenne, con accanto l’agente Amar Kudin. I due stavano tornando in commissariato per il fotosegnalamento di un cittadino georgiano che avevano bloccato poco prima durante un servizio di controllo del territorio. L’altra volante, invece, si stava recando sul luogo di una rissa in zona Corso Francia.
L’impatto è stato così violento che l’agente Amar Kudin, 32 anni, nato in Croazia ma arrivato in Italia da giovanissimo, è morto sul colpo. Altri tre colleghi e un uomo che si trovava sui sedili posteriori della volante su cui viaggiava la vittima, fermato poco prima, sono rimasti feriti e sono stati trasportati in codice rosso in diversi ospedali.
Le conseguenze dell’incidente
L’incidente ha suscitato sgomento e incredulità tra i tanti colleghi e amici dell’agente Kudin, che era un appassionato di rugby e giocava nel Civitavecchia Rugby. Il club ha espresso il suo profondo dolore per la perdita di un compagno di squadra e di un amico, sottolineando la sua grande esperienza e il suo valore come persona.
Le autorità hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia dell’agente e a tutto il corpo della polizia di Stato. Il capo della polizia Vittorio Pisani e il questore di Roma Roberto Massucci si sono recati al Reparto volanti della questura e al commissariato Primavalle per esprimere il loro cordoglio.
Anche dal mondo della politica sono arrivati numerosi messaggi di vicinanza. La premier Giorgia Meloni ha espresso il suo profondo cordoglio ai familiari dell’agente e ha augurato pronta guarigione ai colleghi rimasti feriti. Il vicepremier Matteo Salvini ha definito l’accaduto una tragedia e ha espresso la sua preghiera per l’agente Kudin, mentre il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha espresso il suo profondo dolore e la sua vicinanza ai familiari e a tutto il corpo della polizia di Stato.
Le indagini e le conseguenze
Sul luogo dell’incidente sono intervenute diverse pattuglie della polizia locale, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Le vie limitrofe sono state momentaneamente chiuse al traffico.
Le indagini sono in corso per determinare le cause precise dell’incidente e per stabilire eventuali responsabilità.
Riflessioni sull’incidente
L’incidente mortale che ha coinvolto due volanti della polizia di Stato a Roma è un evento tragico che ci ricorda il pericolo che i nostri agenti affrontano quotidianamente nel loro lavoro. È importante riflettere sulla sicurezza degli operatori di polizia e sulle misure che possono essere adottate per garantire la loro incolumità. La perdita di un agente è una perdita per tutta la comunità e il nostro pensiero va alla sua famiglia, ai suoi colleghi e a tutti coloro che lo conoscevano. L’incidente è anche un monito per tutti noi a prestare attenzione alla sicurezza stradale e a rispettare le regole del codice della strada.