Un’anteprima attesa con ansia
Il film “Rust”, diretto da Joel Souza e interpretato da Alec Baldwin, sarà proiettato in anteprima mondiale il 20 novembre al festival del cinema di Camerimage, in Polonia. La pellicola, che ha subito una tragedia durante le riprese nel 2021, ha scatenato un’ondata di interesse senza precedenti tra gli eventi organizzati dal festival.
L’eccessiva domanda di biglietti ha messo a dura prova il sistema di prevendita, che è andato in tilt a causa dell’enorme afflusso di richieste. Il film sarà proiettato solo una volta e sarà preceduto da una tavola rotonda alla quale parteciperanno, tra gli altri, il regista e Bianca Cline, la direttrice della fotografia che ha preso il posto di Huchins dopo la tragedia.
La tragedia sul set
Ricordiamo che durante le riprese di “Rust”, nel 2021, Alec Baldwin ha sparato accidentalmente con un’arma da fuoco caricata con proiettili veri, causando la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins e il ferimento del regista Joel Souza.
L’incidente ha scosso il mondo del cinema e ha sollevato un acceso dibattito sulla sicurezza sui set cinematografici. L’attore è stato accusato di omicidio colposo, ma lo scorso luglio un giudice del Nuovo Messico ha archiviato il processo dopo aver scoperto che lo Stato aveva nascosto prove che avrebbero potuto far luce sulla morte di Huchins.
L’assenza di Baldwin
Nonostante l’enorme interesse per il film, Alec Baldwin non sarà presente all’anteprima mondiale di “Rust” a Camerimage. La sua assenza è stata confermata dagli organizzatori del festival.
La proiezione di “Rust” a Camerimage sarà un evento importante per il festival e per il mondo del cinema. Sarà un’occasione per riflettere sulla tragedia che ha colpito il set del film e per ricordare Halyna Hutchins, una talentuosa direttrice della fotografia che ha perso la vita in circostanze tragiche.
Riflessioni sulla tragedia
La proiezione di “Rust” a Camerimage rappresenta un momento delicato. Da un lato, è un’occasione per celebrare il lavoro di un team che ha affrontato una tragedia terribile e ha portato a termine il film. Dall’altro, la presenza del film in un contesto festivo potrebbe essere percepita come inappropriata da alcuni, soprattutto da coloro che hanno perso una persona cara durante le riprese. Sarà interessante osservare come il pubblico reagirà alla proiezione del film e se la sua presenza al festival contribuirà ad alimentare il dibattito sulla sicurezza sui set cinematografici.