La Richiesta dell’INT
L’Istituto Nazionale Tributaristi (INT) ha sollevato la questione della necessità di rendere pubblico l’elenco degli intermediari fiscali abilitati, ritenendolo un elemento fondamentale per la tutela del contribuente. Il presidente dell’INT, Riccardo Alemanno, ha spiegato che la pubblicazione dell’elenco permetterebbe ai contribuenti di avere la certezza che l’intermediario a cui si affidano per la gestione dei propri adempimenti fiscali non sia soggetto a sanzioni, sospeso o cancellato dall’elenco dell’Agenzia delle Entrate. Attualmente, questa informazione non è accessibile al pubblico.
L’Impatto sull’Agenzia delle Entrate
L’INT ha sottolineato che la pubblicazione dell’elenco non comporterebbe un aggravio per l’Agenzia delle Entrate, in quanto l’archivio dei soggetti abilitati e delle sanzioni irrogate è già esistente. L’idea è semplicemente di rendere accessibile al pubblico un’informazione che è già disponibile internamente.
L’Interlocuzione con le Istituzioni
Il tema è stato discusso con il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, che si è mostrato disponibile a valutare la proposta, rimandando la decisione al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Successivamente, il tema è stato portato all’attenzione del sottosegretario al Mef, Federico Freni. L’INT si dice fiduciosa che il ministero possa concordare con la loro richiesta.
La Trasparenza come Strumento di Tutela
La richiesta dell’INT di rendere pubblico l’elenco degli intermediari fiscali abilitati è un passo importante per aumentare la trasparenza nel settore e tutelare i contribuenti. La possibilità di verificare la regolarità del professionista a cui si affidano, permette ai contribuenti di fare scelte consapevoli e di evitare potenziali problemi con il fisco. La trasparenza, in questo caso, è un elemento fondamentale per la fiducia e la correttezza nei rapporti tra fisco e contribuenti.