Un’agenda di riforme per l’Europa
Il documento di coalizione firmato da Ppe, Socialisti e Renew, visionato dall’ANSA, delinea un’agenda di riforme per l’Europa, incentrata su nove punti programmatici prioritari. Il testo, che si pone come obiettivo di affrontare le sfide della situazione geopolitica, del divario di competitività, della sicurezza, della migrazione, della crisi climatica e delle disuguaglianze socioeconomiche, ribadisce l’impegno dei tre gruppi a collaborare con un approccio costruttivo.
Il documento si basa sugli Orientamenti politici del 18 luglio 2024 del Presidente della Commissione europea e si pone come obiettivo di portare avanti un’agenda di riforme nell’interesse dei cittadini europei.
Le sfide da affrontare
Il documento riconosce le sfide poste dalla situazione geopolitica, dal divario di competitività dell’Europa, dalle questioni di sicurezza, dalla migrazione, dalla crisi climatica e dalle disuguaglianze socioeconomiche. Queste sfide rappresentano un terreno comune su cui i tre gruppi si impegnano a collaborare per trovare soluzioni efficaci e durature.
Una collaborazione necessaria
La collaborazione tra Ppe, Socialisti e Renew è un segnale positivo per il futuro dell’Europa. In un contesto internazionale complesso e in continua evoluzione, la capacità di trovare punti di convergenza tra diverse forze politiche è fondamentale per affrontare le sfide globali e per garantire la stabilità e il benessere dell’Unione Europea. L’agenda di riforme proposta, incentrata su temi cruciali come la competitività, la sicurezza, la migrazione e la crisi climatica, dimostra la volontà di lavorare insieme per costruire un futuro migliore per i cittadini europei.