Marky Ramone: da batterista a artista grafico
Marky Ramone, storico batterista dei Ramones, si mette in gioco come artista grafico con la mostra “Marky goes mental”, in programma a Base Milano il 21 novembre in occasione di Linecheck festival e della Music Week.
In mostra una raccolta di sette disegni a pennarello realizzati da Marc Steven Bell, membro dello storico gruppo punk rock americano dal 1978 allo scioglimento, nel 1996, noto al grande pubblico con lo pseudonimo di Marky Ramone.
Per la prima volta, Marky Ramone veste i panni di artista grafico, catapultando gli spettatori nel suo mondo colorato e ribelle, in pieno stile post-punk.
Tecnologia e arte si fondono
Il progetto espositivo, oltre ad essere un piccolo omaggio all’artista, si avvale del supporto della realtà aumentata e virtuale, dell’intelligenza artificiale e di tutti i nuovi strumenti legati al web 3.0 attraverso la tecnologia fornita dall’applicazione Notaway.
Basterà inquadrare i disegni per vederli prendere vita, animarsi in vorticosi giochi di colore e ascoltare estratti musicali dei brani di Marky che hanno segnato la sua carriera.
La carriera di Marky Ramone
Dopo lo scioglimento dei Ramones, Marky Ramone nel 2000 ha collaborato con Joey Ramone per la realizzazione del suo album solista, “Don’t Worry About Me” e tra il 2001 ed il 2005 ha lavorato con un’altra storica band punk, i Misfits, nella loro formazione moderna, alla registrazione dell’album “Project 1950”.
Nel 2002 è entrato nella Rock and Roll Hall of Fame per essere stato membro dei Ramones. Nel 2008 ha collaborato con la band punk canadese Teenage Head per l’album “Teenage Head with Marky Ramone”, mentre tra il 2007 e il 2018 è tornato in Italia per diversi live, anche con la sua nuova band Marky Ramone’s Blitzkrieg.
Un’esperienza immersiva
L’utilizzo della realtà aumentata e virtuale per dare vita ai disegni di Marky Ramone è un’idea innovativa che rende l’esperienza espositiva ancora più coinvolgente. La possibilità di vedere i disegni animarsi e di ascoltare la musica di Marky crea un’atmosfera unica che cattura l’attenzione e coinvolge lo spettatore a 360 gradi.