Un’opera frizzante per inaugurare la Stagione del Regio
Sabato 23 novembre alle 19, il Teatro Regio di Torino aprirà le porte alla Stagione 2024-2025, intitolata “La meglio gioventù”, con un’opera che incarna perfettamente lo spirito della stagione: “Le Nozze di Figaro” di Mozart.
L’opera, considerata una delle più vivaci e frizzanti del compositore salisburghese, sarà proposta in un allestimento originale, firmato dal regista spagnolo Emilio Sagi, che debutta al Regio con questa produzione. L’allestimento, basato sulla produzione originale del Teatro Real di Madrid, è una novità assoluta per l’Italia.
“E’ il mio debutto qui al Regio, un teatro fantastico”, ha dichiarato Sagi. “E’ un’opera scorrevole, molto veloce, piena di colpi di scena e di sorprese. Anche musicalmente abbiamo cercato di ricreare questa freschezza anche grazie a un cast molto giovane e brioso. Nelle prove ci siamo divertiti”.
Un cast giovane e un direttore emergente
Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio debutta il giovane direttore sardo Leonardo Sini, un talento emergente che si appresta a dirigere un’opera così complessa e ricca di sfumature.
Il cast è composto da giovani interpreti che promettono di regalare una performance energica e coinvolgente. Vito Priante e Monica Conesa saranno il Conte e la Contessa, Giorgio Caoduro interpreterà Figaro, Giulia Semenzato sarà Susanna e Josè Maria Lo Monaco vestirà i panni di Cherubino.
Il Coro del Regio, istruito da Ulisse Trabacchin, sarà un altro elemento fondamentale per la riuscita della produzione, contribuendo a creare un’atmosfera vivace e coinvolgente.
Un’inaugurazione che celebra il teatro come centro della città
L’inaugurazione della Stagione del Regio si inserisce in un contesto di grande fermento culturale per la città di Torino. Il Teatro Regio diventerà il centro della città, dal momento che la sera precedente, venerdì 22 novembre, ospiterà l’inaugurazione del Torino Film Festival.
Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, presidente della Fondazione del Regio, e il sovrintendente Mathieu Jouvin hanno sottolineato l’importanza di questo evento, che segna l’inizio di una stagione ricca di appuntamenti e iniziative culturali.
“Le Nozze di Figaro” saranno un’occasione per celebrare la “meglio gioventù” e il teatro come centro della città, un luogo di incontro e di scambio culturale.
Il sostegno di Italgas
La produzione di “Le Nozze di Figaro” è realizzata con il sostegno di Italgas, socio sostenitore del Teatro Regio di Torino.
“Siamo orgogliosi di sostenere il Regio in una città che riveste un significato profondo nella storia della società, dove è nata nel 1837 e che l’ha vista crescere fino a diventare il più importante operatore della distribuzione del gas in Europa”, ha sottolineato Chiara Ganz, direttore delle relazioni esterne e sostenibilità Italgas.
“La collaborazione tra Italgas e il Regio incarna un legame che si rafforza anno dopo anno”.
Un’anteprima per i giovani e sei recite
Per il pubblico under 30 è prevista un’Anteprima Giovani dell’opera giovedì 21 novembre alle 19.30.
Dopo la Prima, “Le Nozze di Figaro” saranno in scena per sei recite fino al primo dicembre.
Un’occasione per celebrare la gioventù e il teatro
L’inaugurazione della Stagione del Regio con “Le Nozze di Figaro” è un’occasione per celebrare la “meglio gioventù”, non solo per la presenza di un cast di giovani talenti, ma anche per il messaggio di vitalità e di freschezza che l’opera di Mozart trasmette. L’opera, con la sua trama vivace e i suoi personaggi pieni di energia, rappresenta un’ottima scelta per inaugurare una stagione che si propone di portare il teatro al centro della città, coinvolgendo un pubblico giovane e dinamico.