Il problema delle colonnine non funzionanti
A Firenze, la mobilità elettrica incontra un ostacolo: diverse colonnine di ricarica per veicoli elettrici risultano non funzionanti. Secondo le segnalazioni dei cittadini, sarebbero ben 17 le colonnine inattive, un numero che si aggiunge a quelle occupate da auto non elettriche. Il problema si estende da piazza della Libertà a piazza D’Azeglio, da via Senese a via Pergola, creando disagi per gli utenti.
La risposta del Comune
Il Comune di Firenze ha confermato la problematica, sottolineando che “rispetto al totale le colonnine non funzionanti sono circa il 10%”, un dato che i tecnici considerano “fisiologico anche perché molte di queste centraline sono vecchie”. Le riparazioni sono in corso, affidate alla società Silfi.
Un progetto di rinnovo e ampliamento
Per affrontare il problema in modo strutturale, il Comune ha avviato un progetto di rinnovo delle colonnine esistenti, sostituendole con apparecchi per la ricarica veloce. La gara d’appalto è stata vinta dalla società Be Charge, che si occuperà anche dell’installazione di altre 150 nuove colonnine.
Un futuro più verde per la mobilità a Firenze
Questo progetto rappresenta un passo importante verso una mobilità urbana più sostenibile e accessibile a Firenze. L’ampliamento e il rinnovo delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici contribuiranno a incentivare l’utilizzo di auto elettriche, riducendo le emissioni e migliorando la qualità dell’aria.
Un’opportunità per Firenze
La decisione del Comune di Firenze di investire nel rinnovo e nell’ampliamento delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici è un segnale positivo per la città. Questo progetto non solo risolverà il problema delle colonnine non funzionanti, ma contribuirà anche a rendere Firenze più attrattiva per gli utenti di auto elettriche, promuovendo una mobilità più sostenibile e favorendo la transizione verso un futuro più verde.