Una missione di speranza nel Mediterraneo
L’11 novembre è partita da Lampedusa la prima missione di Arci in collaborazione con il Circolo Sailingfor Blue Lab di Bologna, con l’obiettivo di monitorare il mar Mediterraneo lungo una delle rotte più a rischio per la vita dei migranti. La missione, parte del progetto “Tutti gli occhi sul Mediterraneo”, è stata resa possibile grazie a una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma italiana di crowdfunding Produzioni dal Basso.
La barca a vela “Sailingfor Blue Lab”, un Circolo Arci navigante composto da marinai esperti impegnati nella tutela dei diritti umani e dell’ambiente marino, navigherà verso Sud, lungo la rotta della Libia e della Tunisia, che continua a essere percorsa da persone in fuga da conflitti, persecuzioni e povertà estrema.
“Non potevamo restare a guardare”, ha sottolineato Maso Notarianni, capo missione. “Siamo qui per monitorare la situazione e, se necessario, intervenire in caso di emergenza per salvare vite in pericolo”.
Solo nel 2024, oltre 55.000 persone sono arrivate in Italia via mare e le statistiche ufficiali riportano almeno 1.500 vittime.
La missione si propone di contribuire a “trasformare il Mediterraneo da frontiera di morte a simbolo di speranza, rispetto e tutela dei diritti umani”.
Un impegno concreto per il soccorso in mare
I fondi raccolti durante la campagna di crowdfunding serviranno per mantenere operativa la barca, garantire i soccorsi e sostenere l’impegno dei volontari coinvolti nella missione. I fondi saranno utilizzati per il carburante, i dispositivi di sicurezza per l’equipaggio e per chi è in difficoltà in mare, e i kit di primo soccorso.
La missione di Arci e Sailingfor Blue Lab rappresenta un esempio concreto di impegno per la tutela dei diritti umani e per la salvaguardia della vita nel Mediterraneo.
La barca a vela “Sailingfor Blue Lab” è un simbolo di speranza e solidarietà, un faro di luce in un mare spesso buio e pericoloso.
La missione “Tutti gli occhi sul Mediterraneo” è un messaggio chiaro e forte: il Mediterraneo non può essere una frontiera di morte, ma deve diventare un luogo di accoglienza e di rispetto per la dignità umana.
Un faro di speranza nel Mediterraneo
La missione di Arci e Sailingfor Blue Lab è un segnale di speranza in un contesto di crescente emergenza migratoria nel Mediterraneo. L’impegno di questi volontari dimostra che la solidarietà e l’azione diretta possono fare la differenza nella salvaguardia della vita umana. La loro presenza in mare, con la barca a vela “Sailingfor Blue Lab”, rappresenta un faro di luce in un mare spesso buio e pericoloso, un simbolo di speranza per chi cerca una vita migliore.