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Giocattolo Sospeso: una rete di solidarietà in espansione
L’iniziativa di charity Giocattolo Sospeso, giunta alla sua quarta edizione, si appresta a coinvolgere l’intera Italia, con un’espansione che raggiunge tutte le 20 regioni e San Marino. Dopo aver già raccolto e donato oltre 20.000 giochi, l’iniziativa si prepara a battere ogni record precedente, con un’adesione capillare che vede coinvolti circa 500 negozi di giocattoli e prima infanzia, supermercati e ipermercati, per un totale di oltre 300 città distribuite in almeno 70 province.
Il via ufficiale è previsto per mercoledì 20 novembre, in occasione della Giornata Mondiale sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, sancito dall’articolo 31 della Convenzione delle Nazioni Unite. Un’occasione importante per ricordare l’importanza del gioco come diritto universale per tutti i bambini, soprattutto per quelli meno fortunati.
Un’idea semplice e solidale: il ‘caffè sospeso’ per i giocattoli
L’idea alla base di Giocattolo Sospeso è semplice e si ispira all’antica tradizione napoletana del ‘caffè sospeso’. In poche parole, quando una persona acquista un giocattolo, ne lascia uno “sospeso” nel negozio o in un altro luogo designato per la raccolta. Questo giocattolo verrà poi ritirato dalle organizzazioni benefiche coinvolte, come Fondazione ABIO Italia ETS, Croce Rossa Italiana, Caritas, Mission Bambini e molte altre, per essere consegnato a bambini e famiglie che altrimenti non avrebbero la possibilità di ricevere un regalo durante le festività.
Il concetto è semplice e si basa sulla solidarietà degli italiani, che possono contribuire a rendere il Natale un momento di gioia per tutti i bambini.
Un’iniziativa che cresce e si consolida
Partita nel 2020 da Milano con il supporto della Regione Lombardia, Giocattolo Sospeso ha rapidamente conquistato il cuore degli italiani, diffondendosi in tutto il Paese. La crescente adesione ha portato alla creazione di un portale dedicato, “Gioco per Sempre”, che riunisce tutte le informazioni e le indicazioni per sostenere la causa.
“Siamo partiti nel 2020 da Milano e, grazie alla collaborazione con Regione Lombardia, abbiamo subito coinvolto tutto l’hinterland. Il gradimento dei cittadini e degli addetti ai lavori è stato altissimo, tanto da diffondersi nel tempo un po’ ovunque, da Nord a Sud della nostra Penisola”, afferma il Presidente di Assogiocattoli Gianfranco Ranieri. “Quest’anno abbiamo raggiunto il picco massimo, quello che speravamo sin dall’inizio. Giocattolo Sospeso adesso è un’iniziativa di charity nazionale, una gara di solidarietà che coinvolge tutti e che ci rende estremamente orgogliosi. Non ci stancheremo mai di ribadire che il giocattolo è un bene primario e che il gioco è un linguaggio universale, quindi un diritto a tutti gli effetti, soprattutto per i più piccoli.”
Un messaggio di speranza e solidarietà
Giocattolo Sospeso non è solo un’iniziativa di raccolta di giocattoli, ma un messaggio di speranza e solidarietà che si diffonde in tutto il Paese. Un’occasione per ricordare l’importanza del gioco per lo sviluppo dei bambini e per contribuire a rendere il Natale un momento di gioia per tutti.
L’importanza del gioco per lo sviluppo dei bambini
Il gioco è fondamentale per lo sviluppo dei bambini, contribuendo alla loro crescita cognitiva, emotiva e sociale. Giocattolo Sospeso riconosce l’importanza del gioco come diritto universale e si impegna a garantire che tutti i bambini abbiano la possibilità di giocare, indipendentemente dalle loro condizioni economiche o sociali.