Fiamme Oro: 70 anni di sport e un occhio già su Los Angeles 2028

Un evento ricco di emozioni e di sguardo al futuro

Si è celebrato il 70° anniversario delle Fiamme Oro, un evento che ha visto la premiazione di oltre 500 atleti, tra cui i 18 medagliati di Parigi 2024. L’atmosfera era carica di entusiasmo e di un’aria già proiettata verso Los Angeles 2028.
Tra i protagonisti, Thomas Ceccon, oro nei 100 dorso, ha espresso la sua volontà di trascorrere un periodo di preparazione all’estero, in Australia o negli Stati Uniti, in vista dei prossimi Mondiali. Gregorio Paltrinieri, invece, ha già messo a fuoco l’obiettivo di arrivare in forma ai Giochi Olimpici, sottolineando come il futuro sia incentrato solo su questa importante competizione.
Anche Bebe Vio Grandis, pluricampionessa paralimpica, ha condiviso il suo entusiasmo per Los Angeles, definendolo un sogno che si sta avvicinando.
Sofia Raffaeli, bronzo nell’all-around, ha invece espresso la sua volontà di ripartire con slancio dopo i Giochi Olimpici, sottolineando l’importanza dello sport e della serenità nella ricerca del miglioramento.

Lo sport come valore educativo e motore di coesione

Il ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, ha ricordato l’agente Amar Kudin, scomparso in un incidente a Roma, e ha sottolineato il valore educativo dello sport come motore propulsivo di coesione e tolleranza.
Il capo della Polizia, Vittorio Pisani, ha definito gli atleti come esempi di sacrificio, valori morali e successo.
Luca Pancalli, presidente Cip, ha evidenziato l’importanza dell’assunzione degli atleti paralimpici nei corpi sportivi e la capacità di declinare i valori dello sport nell’esercizio della funzione pubblica.
Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, ha sottolineato la necessità di celebrare i valori dello sport ogni giorno.
Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha ricordato come il contributo dei gruppi sportivi sia fondamentale per il successo dello sport italiano.

Uno sguardo al futuro: Los Angeles 2028

Dopo la celebrazione delle imprese compiute, lo sguardo è già rivolto al futuro, con Los Angeles 2028 che si staglia all’orizzonte. L’evento ha rappresentato un momento di riflessione e di proiezione verso il futuro, con la consapevolezza che lo sport italiano è in continua evoluzione e che i prossimi Giochi Olimpici saranno un’occasione per scrivere nuove pagine di storia.

Un futuro promettente per lo sport italiano

L’evento delle Fiamme Oro è stato un’occasione per celebrare il passato e guardare con fiducia al futuro. La presenza di atleti di alto livello, come Thomas Ceccon, Gregorio Paltrinieri e Bebe Vio Grandis, e l’entusiasmo per Los Angeles 2028, dimostrano che lo sport italiano è in continua crescita e che si prepara a sfide sempre più importanti. La capacità di trasmettere i valori dello sport e di promuovere l’inclusione sociale sono elementi fondamentali per il successo dello sport italiano, sia a livello nazionale che internazionale.