
Stallo sulla Finanza Climatica alla Cop29 di Baku
La Cop29 di Baku, la conferenza delle Nazioni Unite sul clima, ha visto ieri sera la presentazione di una decina di bozze di documenti finali su tutti i temi in discussione, ma non quella sull’obiettivo di finanza climatica. Questo dossier, considerato il più importante, rimane in stallo, suscitando preoccupazione tra i partecipanti. L’assenza di una bozza specifica sull’obiettivo di finanza climatica solleva interrogativi sulla reale volontà di raggiungere un accordo concreto in questo ambito.
Focus su Urbanizzazione, Trasporti e Turismo
Oggi la Cop29 di Baku si concentrerà su temi come l’urbanizzazione, i trasporti e il turismo. La giornata sarà dedicata a discutere di come queste aree possono contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. Si prevede che i partecipanti si concentreranno su soluzioni innovative per rendere le città più sostenibili, migliorare le infrastrutture di trasporto e promuovere un turismo responsabile.
Attività del Ministro Pichetto
Il ministro italiano Gilberto Pichetto ha partecipato stamani a una riunione della delegazione della Ue e sarà presente all’assemblea plenaria della conferenza. Nel pomeriggio, il ministro parteciperà a un evento della Youth4Climate, un’iniziativa che coinvolge giovani attivisti per il clima. In seguito, Pichetto avrà incontri bilaterali con i colleghi di Tunisia, Etiopia e Ucraina.
La Necessità di un Accordo Concreto sulla Finanza Climatica
Il mancato accordo sulla finanza climatica è un segnale preoccupante. La mancanza di un obiettivo chiaro e definito rischia di compromettere gli sforzi per contrastare il cambiamento climatico. È fondamentale che i paesi si impegnino a fornire i fondi necessari per sostenere le azioni di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, soprattutto nei paesi in via di sviluppo.