Affluenza in calo rispetto al 2019
Secondo i dati definitivi del Ministero dell’Interno, alle ore 23 di domenica 6 novembre, si sono recati alle urne il 37,79% degli aventi diritto in Umbria. Questo dato rappresenta un calo significativo rispetto al 64,69% registrato nel 2019, quando le votazioni si svolsero in un solo giorno. La bassa affluenza potrebbe essere dovuta a diversi fattori, tra cui la concomitanza con le festività, la diffusione di informazioni online e la crescente disaffezione politica.
Seggi riaperti per il secondo giorno di votazioni
I seggi riapriranno lunedì 7 novembre e resteranno aperti fino alle 15:00, consentendo agli elettori che non hanno ancora votato di recarsi alle urne. Lo scrutinio avrà inizio subito dopo la chiusura dei seggi.
Differenze di affluenza tra le province
L’affluenza è stata leggermente più alta in provincia di Perugia, con il 38,41%, rispetto a quella di Terni, che si è attestata al 35,97%. Questa differenza potrebbe essere dovuta a diversi fattori, come la densità di popolazione e la distribuzione dei seggi.
Considerazioni sull’affluenza
La bassa affluenza alle elezioni regionali in Umbria è un segnale preoccupante che evidenzia la crescente disaffezione politica e la sfiducia nei confronti delle istituzioni. È fondamentale che i cittadini si informino e partecipino al processo democratico, esercitando il loro diritto di voto. La partecipazione politica è fondamentale per garantire la rappresentanza e il buon funzionamento della democrazia.