Incontro teso tra Regno Unito e Cina al G20
L’incontro bilaterale tra il Primo Ministro britannico Keir Starmer e il Presidente cinese Xi Jinping nell’ambito del G20 a Rio de Janeiro è stato caratterizzato da un’escalation di tensioni. L’incontro, il primo tra le leadership dei due Paesi dopo sei anni, era iniziato con un tono positivo, con Starmer che sottolineava l’importanza di una forte relazione tra Regno Unito e Cina. Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata quando Starmer ha sollevato questioni delicate come i diritti umani, la situazione a Taiwan, le sanzioni cinesi sui parlamentari britannici e, soprattutto, il caso di Jimmy Lai.
Le critiche di Starmer e la reazione cinese
Starmer ha espresso preoccupazione per le informazioni ricevute sul deterioramento delle condizioni di salute di Jimmy Lai, magnate dei media britannico pro-democrazia in carcere ad Hong Kong dal dicembre 2020. Questa critica ha scatenato la reazione dei funzionari cinesi, che hanno immediatamente allontanato i giornalisti britannici dalla sala del Sheraton Grand Rio Hotel, dove si stava svolgendo l’incontro.
Un segnale preoccupante per le relazioni internazionali
L’episodio al G20 evidenzia le crescenti tensioni tra Regno Unito e Cina, con Pechino che dimostra una crescente intolleranza verso le critiche sui diritti umani. Questo episodio potrebbe avere un impatto negativo sulle relazioni internazionali, alimentando un clima di sfiducia e ostacolando la collaborazione su temi cruciali come il cambiamento climatico e la sicurezza globale.