Commissione di indagine a Casabona: si indaga sulle infiltrazioni mafiose nel Comune
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Commissione di Indagine Istituita a Casabona
La Prefetta di Crotone, Franca Ferraro, ha istituito una Commissione di indagine per verificare la sussistenza di eventuali forme di infiltrazione o condizionamento mafioso del Comune di Casabona. La decisione è stata presa con proprio decreto e previa delega conferita dal ministro dell’Interno.
La Commissione, composta dal viceprefetto Luigi Guerrieri della Prefettura di Crotone, dal maggiore del Comando provinciale dei Carabinieri di Crotone, Rossella Pozzebon, e dal tenente del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Catanzaro, Giuseppe Rausa, avrà un mandato di tre mesi, prorogabili sino ad ulteriori tre mesi.
La Commissione potrà avvalersi di un apposito Nucleo di supporto composto da ulteriori rappresentanti delle forze di polizia.
Scioglimento del Consiglio Comunale e Commissariamento
La decisione di istituire la Commissione di indagine segue lo scioglimento del Consiglio comunale di Casabona, avvenuto il 7 novembre scorso, con la nomina del viceprefetto aggiunto Manuela Currà come commissario per la gestione dell’ente.
Lo scioglimento del Consiglio comunale è stato determinato dalle dimissioni di tutti i consiglieri comunali, a seguito dell’arresto del sindaco Francesco Seminario del Pd, avvenuto il 4 ottobre nell’ambito dell’operazione “Nemesis” coordinata dalla Dda di Catanzaro.
L’operazione “Nemesis” ha fatto luce sulle presunte ingerenze della cosca Tallarico della ‘ndrangheta sulla gestione del Comune di Casabona. Il commissariamento si è reso necessario anche per le dimissioni irrevocabili del vicesindaco Leonardo Melfi, indagato in stato di libertà nella stessa operazione.
Un’indagine necessaria per ristabilire la legalità
L’istituzione di questa Commissione di indagine rappresenta un passo importante per ristabilire la legalità nel Comune di Casabona. La presenza di presunti legami con la criminalità organizzata, come emerso dall’operazione “Nemesis”, è un segnale allarmante che richiede un’analisi approfondita e un intervento deciso da parte delle autorità competenti. La Commissione avrà il compito di fare chiarezza sulla situazione e di individuare eventuali forme di infiltrazione mafiosa, al fine di adottare misure efficaci per contrastare il fenomeno e ripristinare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.
