Un nocciolo di aria polare dalla Svezia porta una svolta invernale in Italia
Un nocciolo di aria polare proveniente dalla Svezia sta causando una brusca svolta invernale su parte dell’Italia. Secondo Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, l’aria svedese scenderà lungo tutta la fascia adriatica fino alla Puglia, raggiungendola tra giovedì e venerdì.
Questa massa d’aria gelida, racchiusa in un piccolo nucleo, transiterà molto velocemente dalla Romagna fino al Canale di Otranto, abbandonando l’Italia già nella giornata di venerdì. Tuttavia, durante il suo rapido transito, accenderà risvolti invernali sul nostro Paese.
Nevicate e effetto ASES sull’Appennino
Nelle prossime ore sono attese nevicate sparse dall’Appennino Romagnolo verso Marche ed Abruzzo. Si attiverà l’effetto ASES, Adriatic Sea Effect Snow, cioè l’arricchimento di umidità della massa d’aria fredda durante lo scivolamento sopra il mite mar Adriatico. Per questo, non sono esclusi fino a 20-30 cm di neve fresca sull’Appennino abruzzese oltre i 1000 metri; localmente qualche fiocco si vedrà anche a quote inferiori.
Ultimi fenomeni ‘svedesi’ al Sud
Venerdì 15 novembre sono attesi gli ultimi fenomeni ‘svedesi’ su Puglia, Basilicata e Calabria, con qualche momento di residua instabilità in Sicilia. La quota neve al Sud si attesterà sui 1200-1500 metri, con vento teso che farà percepire temperature invernali: avremo l’effetto wind-chill, il raffreddamento legato al vento che porta via il calore dalla nostra pelle.
Weekend soleggiato e freddo
Tutto sommato, il weekend sarà buono: prevarrà un bel sole in un cielo terso, ripulito dall’umidità dal nocciolo polare svedese. Farà molto freddo al mattino con gelate al Nord e localmente al Centro; solo tra Liguria di Levante ed Alta Toscana si prevedono delle deboli piogge per correnti marittime di Libeccio.
La prossima settimana: perturbazione atlantica e risalita delle temperature
La prossima settimana potrebbe aprirsi in attesa di una nuova perturbazione atlantica in arrivo dal Nord Europa. La traiettoria di questa discesa perturbata non è ancora certa, comunque avremo delle piogge sparse sul nostro Paese in un contesto novembrino con una leggera risalita delle temperature minime. Ci sarà dunque ad un assaggio di inverno specie sul fianco orientale, ma con minime che fino a domenica saranno vicine o sotto lo zero al Centro-Nord.
Previsioni dettagliate per i prossimi giorni
Nel dettaglio: Giovedì 14. Al Nord: peggiora in Romagna. Al Centro: venti freddi, peggiora su Adriatiche ncon neve a quote collinari. Al Sud: instabile e più freddo. Venerdì 15. Al Nord: cielo sereno, gelate al mattino. Al Centro: venti freddi, minime vicino a zero anche in pianura. Al Sud: piogge e neve poi migliora. Sabato 16. Al Nord: cielo sereno, freddo al mattino. Al Centro: bel tempo, freddo al mattino. Al Sud: bel tempo. Tendenza: bel tempo nel weekend salvo nubi tra Liguria e Toscana, peggiora da martedì.
Un’ondata di freddo inaspettata
Questa ondata di freddo improvvisa, proveniente dalla Svezia, sottolinea la variabilità del clima e la difficoltà di prevedere con precisione le condizioni meteorologiche. È un promemoria che anche in autunno, il clima può cambiare rapidamente, portando condizioni invernali inaspettate. Questo evento potrebbe anche essere un segnale di un inverno rigido in arrivo, ma è ancora troppo presto per dirlo con certezza.