Francia, Guendouzi e Digne: “Dobbiamo battere l’Italia con due gol di scarto”
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Francia in cerca di riscatto dopo il pareggio con Israele
La Francia si presenta all’appuntamento con l’Italia con l’obbligo di vincere con due gol di scarto per conquistare il primo posto nel girone di Nations League. Il pareggio a reti inviolate contro Israele ha lasciato un amaro in bocca ai transalpini, che ora dovranno dimostrare di saper reagire alla pressione e alla delusione. “Ieri la squadra non ha fatto abbastanza con Israele”, ha ammesso Matteo Guendouzi, centrocampista della Lazio, “avremmo dovuto e potuto fare molto meglio, specie nel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo avuto due o tre grandi occasioni”.
Guendouzi e Digne: “Siamo pronti a battere l’Italia”
Guendouzi e Lucas Digne, ex romanista ora all’Aston Villa, si sono mostrati fiduciosi in vista della sfida di Milano. “La gara con l’Italia arriva al momento giusto e sono sicuro che faremo meglio che all’andata”, ha detto Guendouzi, che dovrebbe partire titolare. Digne, che potrebbe festeggiare la sua 50/a presenza in nazionale, ha aggiunto: “Dobbiamo reagire in fretta allo 0-0 di ieri. Ci presenteremo in campo pieni di spirito di rivincita. Quando perdi contro qualcuno non vuoi perdere due volte, questo è certo”.
Un’analisi tattica della sfida
La Francia dovrà affrontare un’Italia che si è dimostrata una squadra ostica e ben organizzata. Il tecnico italiano Roberto Mancini, ex allenatore di Digne alla Roma, ha saputo costruire un gruppo solido e competitivo. “Loro sono un ottimo gruppo e hanno anche un ottimo allenatore che conoscevo alla Roma. Sta a noi prepararci al meglio”, ha concluso Digne. La sfida si preannuncia equilibrata e ricca di emozioni, con la Francia che dovrà fare affidamento sulla sua superiorità tecnica e sull’esperienza dei suoi giocatori per conquistare la vittoria e il primo posto nel girone.
L’importanza della vittoria per la Francia
La vittoria contro l’Italia è fondamentale per la Francia, non solo per conquistare il primo posto nel girone di Nations League, ma anche per rilanciare il morale della squadra dopo il deludente pareggio con Israele. Una sconfitta a Milano potrebbe avere un impatto negativo sulla fiducia dei giocatori in vista delle prossime sfide.
