Un’esposizione che celebra un maestro del fumetto e del videogioco
Dal 13 novembre al primo marzo, la Fabbrica del Vapore di Milano si trasforma in un luogo magico per gli appassionati di fumetti e videogiochi. La mostra “Amano Corpus Animae” celebra la carriera di Yoshitaka Amano, maestro giapponese noto per il suo stile unico e la sua versatilità artistica. L’esposizione, organizzata dal Lucca Comics & Games in collaborazione con il Comune di Milano e curata da Fabio Viola, presenta 137 opere che raccontano la storia di un artista poliedrico che ha lasciato il segno in diverse discipline, dal manga al videogioco, dall’anime al teatro, dalla moda alle fine art.
L’allestimento, realizzato in collaborazione con POLI.Design, è un percorso immersivo che coinvolge tutti i sensi: le opere dialogano con materiali, luci e suoni, creando un’atmosfera suggestiva e coinvolgente. Grazie all’esperienza in VR, sviluppata in collaborazione con il regista Omar Rachid, i visitatori potranno entrare negli studi di Yoshitaka Amano a Tokyo, luoghi in cui le sue opere prendono vita.
Tra le opere esposte, spicca il cabinato di Esh’s Aurunmilla, una vera e propria perla per gli amanti del genere, che retrodata di tre anni l’esordio di Amano nel mondo dei videogiochi. Il cabinato, finora non accreditato come un suo lavoro artistico, apre la sezione “Game Master” in cui sono in mostra anche le quasi 50 opere dedicate a Final Fantasy, dal primo capitolo del 1987 fino a Final Fantasy 16.
La mostra ripercorre la carriera di Amano attraverso quattro sezioni: dalla Character Room, in cui sono esposti i lavori realizzati durante il periodo trascorso presso la Tatsunoko dal 1970 al 1976, alle variant cover di Batman o Superman, dal Pinocchio dei primi anni ’70 ai disegni originali di Final Fantasy, esposti per la prima volta in Europa.
Si possono ammirare anche le opere dedicate a personaggi iconici come Hurricane Polimar, Gatchaman, Tekkaman, Pinocchio, Ape Magà e Time Bokan.
Tre opere speciali – la carta di Magic: The Gathering, il poster di The Shape of Water e la copertina di un disco di David Bowie – sono presentate in “templi” dedicati, avvolti da una propria sonorità.
Il percorso continua con le Candy Girls, una galleria di ritratti illustrati e specchiati, e si conclude nella sezione “Free Spirit”, che rappresenta l’ingresso alla maturità artistica di Amano. In questa sezione, sono esposte opere che hanno trovato spazio in musei di tutto il mondo. La mostra si conclude con un’opera immersiva e sensoriale nella loggia esterna e con la trilogia degli official poster in omaggio a Puccini, dedicati a Tosca, Madama Butterfly e Turandot. Questi poster hanno valso ad Amano il titolo di Ambassador del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka.