L’offerta di Trump a Kennedy Jr.
Secondo diverse fonti di stampa statunitensi, il presidente eletto Donald Trump ha offerto formalmente a Robert F. Kennedy Jr. il ruolo di segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani. Kennedy Jr., noto attivista no vax ed ex candidato presidenziale, avrebbe accettato l’offerta. La notizia ha suscitato un’ondata di reazioni, con molti che hanno espresso preoccupazione per la possibile nomina di un personaggio controverso e non esperto in materia di salute pubblica a un ruolo così importante.
La smentita del team di transizione
Tuttavia, la notizia è stata smentita da Howard Lutnick, co-presidente del transition team di Trump, incaricato di aiutare il tycoon a selezionare i candidati della futura amministrazione. In un’intervista alla Cnn, Lutnick ha affermato che Kennedy Jr. non avrà l’incarico di segretario della Salute. La smentita ha lasciato molti perplessi, soprattutto in considerazione del fatto che la notizia dell’offerta era stata diffusa da diverse fonti autorevoli.
Considerazioni personali
La vicenda dell’offerta a Kennedy Jr. pone in luce la complessità del processo di formazione di un governo e le pressioni che si esercitano sui leader politici. È interessante notare come la notizia sia stata smentita così rapidamente, suggerendo che la scelta di Kennedy Jr. fosse stata presa in considerazione ma poi scartata per motivi non ancora chiari. La vicenda solleva anche interrogativi sulla posizione di Trump nei confronti della scienza e della salute pubblica, in un momento in cui il mondo sta affrontando una pandemia globale.