La bocciatura dell’Autonomia differenziata
La Corte Costituzionale ha bocciato la legge sull’Autonomia differenziata, un provvedimento che aveva suscitato forti polemiche e divisioni nel Paese. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha definito la decisione della Corte “una sonora bocciatura” e “un fallimento del governo Meloni”.
“È una bocciatura molto forte”, ha affermato Schlein in un punto stampa a Terni, dove si è tenuta una manifestazione di sostegno a Stefania Proietti. “È una legge sbagliata che voleva spaccare il Paese, come abbiamo detto in questi mesi, chiedendo alla destra di fermarsi. A questo punto si devono proprio fermare”.
Le parole di Schlein a Salvini
Schlein ha rivolto un’accesa critica a Matteo Salvini, leader della Lega, che aveva sostenuto con forza l’Autonomia differenziata. “Salvini qualche mese fa mi diceva che l’autonomia è prevista in Costituzione e che mi avrebbe regalato una copia della Costituzione. A questo punto gli suggerirei di tenersela, di regalarla a Giorgia Meloni e di leggerla meglio”.
Considerazioni
La bocciatura della legge sull’Autonomia differenziata segna una sconfitta per il governo Meloni e per la Lega, che avevano fatto di questo provvedimento una bandiera del loro programma politico. La decisione della Corte Costituzionale potrebbe aprire un nuovo capitolo nel dibattito sull’autonomia regionale, con la necessità di rivedere il testo della legge e di trovare un punto di equilibrio tra le diverse esigenze del Paese. Sarà interessante vedere come il governo Meloni reagirà a questa sconfitta e se deciderà di riproporre la legge in una versione rivista.