La Reggia di Caserta torna al suo splendore: rimosso il solaio della Sala della Gloria per restituire l’originale progetto di Vanvitelli
euterpe
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Un viaggio nel tempo: la Reggia di Caserta riacquista la sua identità
La Reggia di Caserta, gioiello architettonico del XVIII secolo e patrimonio UNESCO, si appresta a rivivere un capitolo importante della sua storia. Il progetto di riqualificazione, che ha preso il via con la rimozione del solaio della Sala della Gloria, mira a restituire agli ambienti del Piano reale la loro originaria conformazione, progettata dal genio di Luigi Vanvitelli.
Il solaio, costruito tra il 1930 e il 1940, fu un intervento che modificò profondamente gli spazi del Palazzo Reale, con la creazione di un piano intermedio e la riduzione delle altezze di diverse sale, tra cui le anticamere, la Sala del Trono e la Gran Galleria. Questa operazione, seppur motivata da esigenze di spazio e di funzionalità, ha inevitabilmente alterato l’armonia e la bellezza del progetto originario.
Con la rimozione del solaio, la volta della Sala della Gloria, finora nascosta, tornerà finalmente alla luce, rivelando la maestosità e la grandiosità dell’architettura vanvitelliana. Questo intervento rappresenta un passo significativo verso la restituzione del valore storico e artistico della Reggia, un luogo che ha visto susseguirsi epoche e stili, ma che ora si prepara a riappropriarsi della sua identità autentica.
Un’opera di recupero e di memoria
Il progetto di riqualificazione non si limita alla rimozione del solaio, ma si estende a un più ampio intervento di recupero e valorizzazione degli spazi del Piano reale. La direttrice generale della Reggia, Tiziana Maffei, ha sottolineato l’importanza di questo cantiere, definendolo un “tassello molto importante nell’opera di restituzione della memoria e dell’eredità del Maestro Vanvitelli”.
La Reggia di Caserta, fin dalla sua costruzione, ha subito diverse trasformazioni e adattamenti, spesso dettati da esigenze contingenti, che hanno in qualche modo oscurato il valore simbolico e la qualità architettonica del progetto vanvitelliano. Questo intervento rappresenta un’occasione per riallacciare i fili di un passato glorioso, per restituire alla Reggia la sua bellezza originale e per permettere ai visitatori di apprezzare appieno la maestria di Luigi Vanvitelli.
L’obiettivo è quello di ricreare un’atmosfera autentica, di far rivivere la storia e l’arte in ogni spazio della Reggia, di restituire al pubblico un luogo che non sia solo un contenitore di grandi superfici, ma una vera e propria “suggestione unica dell’ingegno e della visione umana”.
Un’occasione per riscoprire la bellezza della Reggia
La rimozione del solaio della Sala della Gloria rappresenta un’occasione unica per riscoprire la bellezza e la grandiosità della Reggia di Caserta. Questo intervento, oltre a restituire agli spazi la loro conformazione originale, permetterà ai visitatori di apprezzare appieno la maestria di Luigi Vanvitelli e di immergersi in un’atmosfera autentica, ricca di storia e di arte. La Reggia di Caserta è un luogo che merita di essere valorizzato e questo progetto rappresenta un passo importante in questa direzione.
