Studenti italiani al top in competenze digitali
Gli studenti italiani di 13 anni si sono distinti per le loro competenze digitali, ottenendo un punteggio medio di 491 sulla scala CIL, secondo l’indagine internazionale IEA Icils 2023. Questo risultato è significativamente superiore alla media internazionale di 476 punti e si colloca sullo stesso livello di Croazia, Lussemburgo, Spagna e Francia.
Le competenze digitali, definite come “la capacità individuale di usare il computer per indagare, creare e comunicare per partecipare in modo efficace a casa, a scuola, sul posto di lavoro e nella società”, sono state valutate attraverso una serie di test che hanno misurato le abilità degli studenti in diversi ambiti.
Differenze territoriali: Nord e Centro in testa, Sud in difficoltà
L’indagine ha evidenziato delle significative differenze territoriali. Gli studenti del Nord Ovest, del Nord Est e del Centro hanno ottenuto risultati significativamente superiori alla media nazionale, mentre i loro coetanei del Sud e del Sud Isole si sono posizionati al di sotto della media.
Questo divario territoriale si riflette anche nei livelli di competenza raggiunti. Più della metà degli studenti del Nord Ovest, del Nord Est e del Centro ha raggiunto almeno il livello 2, mentre quasi la metà degli studenti del Sud e circa un quarto degli studenti del Sud Isole si sono collocati almeno a questo livello.
Un’analisi più approfondita dei risultati
Per permettere un’interpretazione più precisa dei punteggi, i risultati sono stati analizzati anche in base a quattro benchmark internazionali, ciascuno dei quali rappresenta un insieme di conoscenze e abilità che gli studenti dovrebbero possedere per rispondere correttamente alle prove di competenza digitale afferenti a quel livello.
In Italia, il 54% degli studenti ha raggiunto almeno il livello 2, il che significa che possiedono le competenze necessarie per utilizzare il computer in modo efficace in diversi contesti.
Il ruolo della scuola e delle famiglie
L’indagine Icils 2023 offre un’immagine positiva delle competenze digitali degli studenti italiani di 13 anni. Tuttavia, è importante riflettere sulle differenze territoriali e sulle loro cause. Il ruolo della scuola è fondamentale per garantire un accesso equo alle tecnologie digitali e per sviluppare le competenze necessarie per un uso consapevole e responsabile di internet. Anche le famiglie hanno un ruolo importante nell’educazione digitale dei figli, fornendo loro un ambiente stimolante e favorendo un uso sano e responsabile delle tecnologie.