La condanna per violenza sessuale
Il Tribunale penale di Nizza ha condannato Wissam Ben Yedder, ex capitano del Monaco ed ex nazionale francese, a due anni di reclusione con la condizionale per violenza sessuale. La sentenza, emessa il 16 novembre 2023, è arrivata dopo un processo in cui il pubblico ministero aveva richiesto un anno di reclusione e 18 mesi di libertà vigilata per il 34enne attaccante. Ben Yedder, che non era presente alla lettura della sentenza, dovrà anche pagare 5.000 euro di danni morali alla vittima e 1.500 di spese legali, oltre a una multa di 5.000 euro per un’infrazione al codice della strada. Gli è stata inoltre ritirata la patente per 6 mesi.
I fatti risalgono alla sera del 6 settembre 2023, quando Ben Yedder, in stato di ebbrezza, aveva fatto salire sulla propria auto una donna di 23 anni. Una volta arrivato nel parcheggio di casa sua, nei pressi di Montecarlo, le aveva accarezzato una coscia, poi si era masturbato con una mano mentre con l’altra aveva cercato di attirare la donna a sé per baciarla. La ragazza era riuscita a divincolarsi e a fuggire, e poi aveva chiamato la polizia. Gli agenti delle forze dell’ordine avevano fermato il calciatore, che si era rifiutato di rispondere alle loro domande, e gli avevano fatto il test dell’etilometro, dal quale era risultato un elevato tasso alcolico.
“Non ricordo nulla, non posso dire se sono stato io. È a causa dell’alcol che sono qui”, aveva spiegato Ben Yedder, con voce flebile, durante il processo. “A causa dell’alcool ho problemi di memoria. Non ero me stesso, so che è brutto, ma ero sotto l’effetto di alcool, avevo bevuto per un paio di giorni: sono una persona sola, ho difficoltà a fidarmi delle persone perché in passato sono stato tradito in parecchie storie. E così mi sono rifugiato nell’alcol, però mi rendo conto che è stato l’errore peggiore della mia vita.”
Il futuro incerto di Ben Yedder
Dopo la condanna, Ben Yedder si è sottoposto a un trattamento di disintossicazione presso l’ospedale universitario di Nizza e ha aderito a un programma di fitness completo, con la speranza di trovare un club che lo ingaggi questo inverno. Tuttavia, i suoi guai giudiziari non sono finiti. Il 27 dicembre 2023 dovrà affrontare un processo per violenza psicologica nei confronti della moglie, la quale ha chiesto il divorzio. Questa nuova sentenza, che fa seguito alla condanna per frode fiscale in Spagna, dove ha giocato per il Siviglia tra il 2016 e il 2019, getta un’ombra sul futuro del calciatore, che rischia di vedere la sua carriera compromessa da una serie di problemi legali.
L’impatto del caso Ben Yedder sul mondo del calcio
Il caso Ben Yedder solleva importanti questioni sul ruolo dei calciatori come modelli di comportamento e sull’impatto delle loro azioni sulla società. La condanna per violenza sessuale, unita ai problemi legali precedenti, getta un’ombra sul mondo del calcio, che spesso si confronta con accuse di violenza e di abusi di potere. È importante che il mondo dello sport si impegni a promuovere valori di rispetto, integrità e responsabilità, e che i calciatori siano tenuti a rispondere delle loro azioni, sia dentro che fuori dal campo.