Mattarella risponde a Musk: “L’Italia sa badare a se stessa”
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha risposto con una nota al tweet di Elon Musk, che aveva espresso dubbi sulla democrazia italiana in seguito alla decisione del Tribunale di Roma sui migranti. Mattarella ha sottolineato che l’Italia è “un grande Paese democratico” e “sa badare a se stessa”, invitando Musk a rispettare la sovranità italiana e a non dare lezioni. Il patron di X, che sta per assumere un ruolo di governo negli Stati Uniti, ha replicato affermando che la libertà di espressione è protetta dal Primo Emendamento e dalla Costituzione italiana. La reazione di Mattarella ha suscitato un’ondata di commenti nel panorama politico italiano, con il centrodestra diviso tra chi plaude al Quirinale e chi tace. Il governo ha dichiarato di ascoltare “con grande rispetto” le parole del capo dello Stato, sottolineando che Musk “non è ancora soggetto politico”.
Stallo totale sul voto alla Commissione Europea
Il dialogo sul voto alla nuova Commissione Europea all’Europarlamento è giunto a un punto di rottura. La possibilità che la Commissione resti seppellita dallo stallo è concreta, e la situazione è giunta fino al Palais Berlaymont, dove la poltrona della presidente Ursula von der Leyen è meno salda di qualche giorno fa. L’incontro organizzato dalla leader dell’esecutivo Ue con i leader dei gruppi politici non ha portato a risultati concreti. I socialisti hanno confermato che non voteranno Raffaele Fitto come vice presidente, mentre il Ppe è pronto a strappare su Teresa Ribera. Rimangono pochissimi giorni per evitare il baratro.
Biden a Trump: “Non abbandoniamo Kiev a Putin”
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha incontrato il suo predecessore Donald Trump alla Casa Bianca, invitandolo a non abbandonare Kiev a Putin. Biden ha affermato che il sostegno all’Ucraina è nell’interesse nazionale americano. Trump ha ringraziato Biden per la transizione liscia e ha annunciato la nomina di Pete Hegseth al Pentagono, John Ratcliffe alla Cia e Elon Musk come zar dell’efficienza. Intanto, la Russia ha lanciato un attacco su Kiev con missili e droni, mentre l’Iran ha rinviato l’attacco a Israele in attesa di Trump.
Meloni alla Cop29: “Rilanciamo il nucleare con la fusione”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è recata a Baku per partecipare alla Cop29, la Conferenza dell’Onu sul clima. La premier ha ribadito la necessità di un approccio pragmatico e non ideologico per una transizione energetica sostenibile, sottolineando l’importanza della neutralità tecnologica e l’utilizzo di tutte le soluzioni disponibili, compresa la fusione nucleare. Il Papa ha lanciato un appello per la tutela del creato, mentre il segretario generale dell’Onu Guterres ha attaccato l’ingordigia e la corsa alle risorse nella transizione energetica.
Il Mef cede il 15% di MPS, il banco prenota il terzo polo
Il terzo collocamento di azioni Mps da parte del Mef ha dato il via alle prove generali per la nascita del terzo polo bancario. Banco Bpm e Anima hanno acquistato una quota di azioni Mps, assicurandosi un ruolo di primo piano nell’azionariato di Siena. Anche il gruppo Caltagirone ha partecipato all’operazione. Alla chiusura del mercato, il Tesoro ha annunciato la vendita del 15% del capitale di Mps.
Ponte sullo Stretto, ok da Commissione per impatto ambientale
La Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale ha dato il parere positivo sul progetto per la costruzione del Ponte sullo Stretto, con alcune integrazioni. L’ok è arrivato dall’apposita commissione del ministero dell’Ambiente. Le condizioni riguardano l’ambiente naturale, terrestre, marino ed agricolo, ma anche aspetti relativi alla progettazione di dettaglio per le opere a terra. Salvini ha commentato che “l’Italia può guardare al futuro”.
Considerazioni personali
Le tensioni nel governo italiano e le reazioni al tweet di Elon Musk mostrano la complessità del panorama politico internazionale e la necessità di un dialogo costruttivo tra i leader mondiali. La crisi climatica e la guerra in Ucraina richiedono una collaborazione internazionale per affrontare le sfide globali. L’Italia, con la sua posizione strategica e la sua storia di democrazia, può svolgere un ruolo chiave in questo contesto.