Cimolai costruirà due telescopi per il progetto Cta+ dell’Inaf
La Cimolai, in partnership con Ohb Digital Connect, realizzerà due telescopi in Cile per conto dell’Inaf, l’Istituto nazionale di Astrofisica. Si tratta del progetto Cherenkov Telescope Array Plus (Cta+), il più grande mai commissionato dall’Inaf, con un appalto del valore di 23 milioni di euro. I due telescopi sono di tipo Large Size Telescope (LST).
Il progetto Cta+ è un’iniziativa di punta nell’ambito del Pnrr finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur), con un finanziamento totale di oltre 71 milioni di euro. Si tratta di una infrastruttura all’avanguardia per osservare i raggi gamma provenienti dallo spazio.
Coordinato dall’Inaf in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), e con le Università di Bologna, Bari, Siena e Palermo, il Politecnico di Bari, oltre a partner internazionali, Cta+ mira a svelare i segreti dell’universo alle altissime energie.
Caratteristiche dei telescopi
I due telescopi, di 24 metri di diametro e quasi cento tonnellate di peso ciascuno, sono progettati per muoversi rapidamente, consentendo l’osservazione di qualunque zona del cielo in pochi secondi. La loro installazione è prevista nel deserto cileno, sede dell’osservatorio del sito sud di Cta.
Il ruolo di Cimolai
Cimolai sta attualmente realizzando l’Extremely Large Telescope (Elt) per l’European Southern Observatory (Eso). L’azienda ha una lunga esperienza nella realizzazione di grandi infrastrutture scientifiche, e questo progetto rappresenta un’ulteriore conferma della sua leadership nel settore.
Un investimento importante per la ricerca italiana
La realizzazione di questi telescopi rappresenta un investimento importante per la ricerca italiana nel campo dell’astrofisica. Il progetto Cta+ permetterà agli scienziati di studiare l’universo in modo completamente nuovo, aprendo nuove frontiere alla conoscenza.