L’estremismo e la necessità di unità europea
Marco Tronchetti Provera, vicepresidente di Pirelli, ha espresso preoccupazione per l’estremismo che sta crescendo in Occidente, sottolineando come questo fenomeno stia rendendo il dialogo più difficile e portando la società verso gli estremi. “Oggi in tutto l’Occidente c’è una polarizzazione e quindi il dialogo è più difficile perché si va verso gli estremi”, ha affermato Tronchetti Provera durante la presentazione del calendario Pirelli 2025 a Londra.
Il vicepresidente di Pirelli ha poi sottolineato l’importanza dell’unità europea per difendere la democrazia e lo stato sociale: “Mi auguro che ci si renda conto che per mantenere anche il privilegio di essere nati in Europa dobbiamo metterci insieme noi europei. L’unica vera democrazia è qui nel mondo occidentale e se facciamo leva su questo per difendere anche lo stato sociale, che non è perfetto ma è quanto di meglio ci sia al mondo, dobbiamo farlo insieme a livello europeo, non solo a livello italiano.”
Globalizzazione e crisi delle supply chain
Tronchetti Provera ha anche analizzato le conseguenze della globalizzazione, evidenziando come la crisi delle ‘supply chain’, le catene di approvvigionamento, abbia pesato sull’industria, in particolare quella automobilistica. “C’è una interruzione delle filiere che hanno caratterizzato la globalizzazione industriale, questa interruzione costa, tutti stanno ragionando su come ricostruirle o costruirne di alternative”, ha spiegato.
Il vicepresidente di Pirelli ha sottolineato il rischio che l’interruzione delle filiere possa portare a problemi seri per l’Europa, in particolare per la mancanza di materie prime. “C’è il rischio che se interrompi le filiere, se l’Europa non ha materie prime, succedono guai seri e finiamo male”, ha avvertito. Tuttavia, si è detto fiducioso che si possa tornare a una globalizzazione più ordinata: “Però penso che anche su questo si tornerà a una globalizzazione meno disordinata, spero.”
Intelligenza Artificiale e opportunità per l’Italia
Infine, Tronchetti Provera ha parlato dell’intelligenza artificiale (IA), evidenziando le opportunità che questa tecnologia offre all’Italia. “L’IA crea delle opportunità meravigliose. Siamo noi che chiediamo quello che vogliamo avere, non siamo ancora al prevalere di un’Intelligenza artificiale che si è resa autonoma e ci condiziona”, ha precisato.
Il vicepresidente di Pirelli ha sottolineato come l’IA sia un alleato per Pirelli, che ha l’innovazione tra i pilastri della sua strategia. “Se ne può fare un uso grandioso come stanno facendo i giovani italiani che sono molto più bravi di quelli che abbiamo assunto in diverse parti del mondo e ci sono opportunità che il paese può cogliere, speriamo”, ha concluso.
Il Cal non è in vendita
Riguardo alle ipotesi di vendita del The Cal, Tronchetti Provera ha tagliato corto: “Finché me ne occupo io no, Il Cal non è in vendita e resta un’esclusiva Pirelli.”
Il ruolo dell’Europa in un mondo in trasformazione
Le parole di Tronchetti Provera ci invitano a riflettere sul ruolo dell’Europa in un mondo in trasformazione. L’estremismo e la polarizzazione politica sono sfide che richiedono una risposta unitaria da parte dell’Unione Europea. La difesa della democrazia e dello stato sociale, pilastri fondamentali del modello europeo, necessita di un impegno congiunto da parte degli Stati membri. L’Europa deve essere in grado di affrontare le sfide della globalizzazione, come la crisi delle supply chain, e di cogliere le opportunità offerte da tecnologie come l’intelligenza artificiale. In questo contesto, l’unità e la collaborazione sono essenziali per garantire il futuro dell’Europa.