Un’eredità del passato: stadi obsoleti e la necessità di un rinnovamento
Il presidente di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris, ha lanciato un allarme sull’età media degli stadi italiani, affermando che la loro obsolescenza rappresenta un problema serio per il futuro del calcio e dello sport in generale. Con un’età media di circa 61 anni, gli stadi italiani sono paragonabili a cinema degli anni ’80, un’immagine che evoca la necessità di un urgente ammodernamento.
“Bisogna intervenire per adeguarli e prepararli alle innovazioni di domani”, ha sottolineato Nepi Molineris, sottolineando l’importanza di pensare a quello che sarà uno stadio tra trenta anni, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche in termini di integrazione con la vita delle comunità.
Oltre le risorse economiche: una visione di futuro e l’integrazione sociale
Secondo Nepi Molineris, la realizzazione di nuovi impianti sportivi non deve limitarsi a un semplice investimento economico. “Per farlo non servono solo risorse economiche, ma la consapevolezza che realizzare un impianto oggi significa farlo vivere a un’intera comunità, anche oltre il calcio e l’evento sportivo”, ha affermato.
L’obiettivo è quello di creare strutture che siano non solo funzionali, ma anche integrate nel tessuto sociale, promuovendo l’inclusione e l’accesso allo sport per tutti. “Noi come Sport e Salute crediamo veramente che lo sport sia un ascensore sociale”, ha aggiunto Nepi Molineris.
Un censimento per il futuro: il passo successivo per gli investimenti
Per affrontare in modo strategico la sfida dell’ammodernamento degli impianti sportivi, Sport e Salute sta aggiornando il censimento sull’impiantistica sportiva italiana. Questo strumento fornirà una fotografia completa del panorama sportivo italiano, con informazioni dettagliate sul numero e sulle condizioni degli impianti.
“Ci aiuterà per gli investimenti del futuro”, ha spiegato Nepi Molineris, sottolineando l’importanza di avere dati precisi per indirizzare le risorse e le strategie di intervento in modo efficace.
Un’occasione per ripensare il ruolo dello sport nella società
L’appello di Nepi Molineris per un ammodernamento degli stadi italiani rappresenta un’occasione per ripensare il ruolo dello sport nella società. La creazione di impianti moderni e integrati nelle comunità può contribuire a promuovere la salute, l’inclusione sociale e la coesione territoriale. È importante investire in un futuro in cui lo sport non sia solo un evento, ma un elemento fondamentale della vita di tutti i giorni.