Un concerto per celebrare il 250° anniversario di Gaspare Spontini
Il 14 novembre, nel giorno del 250° anniversario della nascita di Gaspare Spontini, la Fondazione Pergolesi Spontini dedica un concerto al compositore nella sua città natale, Maiolati (Ancona). L’evento, che si tiene nel Teatro Spontini, è parte di un vasto programma di celebrazioni che coinvolge anche la vicina Jesi, patria di Pergolesi.
Il concerto presenta tre prime esecuzioni assolute tratte dalla monumentale opera fantastica Alcidor: l’Introduzione, l’aria di Selaide del secondo atto ‘Je dois donc à tes chaines amour mes langoureux soupirs’ e la Danza del terzo atto. Queste nuove esecuzioni sono frutto di un’attenta revisione critica della Fondazione, curata da Cristian Carrara, Marco Attura e Gianluca Piombo.
Oltre ai brani di Alcidor, il concerto propone anche altri capolavori di Spontini, tra cui l’ouverture della Vestale, l’aria tratta dall’opera Olimpie ‘O sain tes lois de la nature!’ e quella dall’Agnese di Hohenstaufen ‘No, Re del cielo’. Il concerto si conclude con la Quinta di Beethoven.
Il soprano Louise Guenter e l’Orchestra Sinfonica Rossini, diretta da Marco Attura, si esibiranno in questo evento speciale.
Le celebrazioni per il 250° anniversario di Spontini non si fermano qui. Il 29 novembre, al Teatro Pergolesi di Jesi, verrà presentata la prima esecuzione in tempi moderni de I Quadri Parlanti, opera buffa del periodo giovanile di Spontini (1800). Il concerto vedrà sul podio del Time Machine Ensemble Giulio Prandi, per la regia di Gianni Marras.
Infine, il 30 novembre, a Maiolati Spontini, si terrà la conferenza-spettacolo ‘A Parigi con Spontini’. Lo scrittore e drammaturgo Davide Rondoni, lo storico dell’arte e volto televisivo Costantino D’Orazio, l’attrice Virginia Barret e il compositore e direttore artistico della Fondazione Pergolesi Spontini Cristian Carrara saranno i protagonisti di questo evento.
Alcidor: un’opera magica che celebra l’amore e la fantasia
Alcidor, zauberoper (opera magica) in tre atti su libretto di Marie-Emmanuel-Guillaume Théaulon de Lambert e Charles Nuteley, fu presentata per la prima volta a Berlino il 23 maggio del 1825 per celebrare le nozze tra Federico d’Orange-Nassau e Luisa di Prussia.
L’opera, una vera e propria fiaba tratta dalle Mille e una notte, è animata da maghi, geni, silfidi e gnomi che accompagnano o contrastano la storia d’amore a lieto fine tra Alcidor e Selaide, riflesso degli sposi reali. L’opera si svolge in isole incantate, tra sortilegi e spade magiche.
Alcidor fu un’opera grandiosa, con una poderosa compagine orchestrale, cori e balletti. Tuttavia, forse proprio per l’eccessivo dispendio di mezzi, cadde presto nell’oblio.
La Fondazione Pergolesi Spontini ha avviato un’opera di valorizzazione e revisione critica della vasta produzione musicale di Spontini, e Alcidor non è stata esclusa da questo progetto. La revisione critica dell’opera, curata da Cristian Carrara, Marco Attura e Gianluca Piombo, ha portato alla luce nuovi brani mai eseguiti prima, che verranno presentati nel concerto del 14 novembre.
Un omaggio a Spontini e alla sua eredità musicale
Le celebrazioni per il 250° anniversario della nascita di Gaspare Spontini sono un’occasione importante per riscoprire la grandezza di questo compositore e la sua influenza sulla musica italiana ed europea. L’opera di Spontini, ricca di fantasia e di emozioni, merita di essere riscoperta e apprezzata da un pubblico sempre più ampio. Le iniziative della Fondazione Pergolesi Spontini, con la revisione critica delle opere di Spontini e la presentazione di nuove esecuzioni, sono un importante contributo alla valorizzazione del patrimonio musicale italiano.