María Corina Machado vince il Premio Bruno Leoni 2024: un riconoscimento per la lotta alla dittatura in Venezuela
atlante
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Un premio per il coraggio e la libertà
La leader dell’opposizione democratica venezuelana, María Corina Machado, è stata insignita del Premio Bruno Leoni 2024, un riconoscimento assegnato dall’Istituto Bruno Leoni con sede tra Milano e Torino. Il premio le è stato conferito per “l’incredibile coraggio, la straordinaria lucidità, l’inesauribile passione che ha messo, negli anni, al servizio della causa della libertà”.
Machado, che si trova in esilio, ha ringraziato per il premio, dedicandolo “ai milioni di venezuelani che lottano per la libertà del loro Paese e della regione latinoamericana”. “Grazie al prestigioso Istituto Bruno Leoni, un punto di riferimento mondiale nella promozione delle idee di libertà, per questo grande riconoscimento del coraggio dei venezuelani e della nostra passione per la libertà”, ha scritto Machado sui suoi profili social.
L’Istituto Leoni ha premiato Machado “per il suo coraggioso impegno nella difesa dei diritti individuali e della democrazia”. “Questo premio rafforza lo spirito combattivo di María Corina e rafforza l’unione tra il Venezuela e l’Italia”, ha aggiunto l’istituto.
Machado ha espresso la sua commozione per il fatto che il suo amico, l’ex sindaco di Caracas Antonio Ledezma, abbia ricevuto il premio a Milano “a nome di tutti i venezuelani”.
Nella sua lettera di ringraziamento, Machado ha affermato che la lotta per la libertà è una lotta che va oltre il Venezuela e trascende i confini. “Una lotta per tutti coloro che oggi non hanno la libertà in America Latina e nel mondo, ma per la quale siamo impegnati a dare la vita”, ha detto.
Le accuse del governo di Maduro
Negli ultimi giorni, il governo di Maduro ha intensificato le accuse contro Machado, cercando di minarne la credibilità. Maduro ha accusato Machado di aver lasciato il Paese per “cospirare” e “cercare i dollari del narcotraffico in Colombia”, e di “muoversi per vedere se può mandare terroristi a piazzare bombe in Venezuela”.
Queste accuse sono state respinte da Machado e dai suoi sostenitori, che le considerano un tentativo di screditare la leader dell’opposizione e di dissuadere la popolazione dalla lotta per la democrazia.
La lotta per la libertà in Venezuela
Il premio a María Corina Machado è un riconoscimento importante per la lotta alla dittatura in Venezuela. Il suo coraggio e la sua dedizione alla causa della libertà sono un esempio per tutti coloro che si battono per la democrazia in America Latina e nel mondo. La sua lotta è un simbolo di speranza per un futuro migliore per il Venezuela, un futuro in cui i diritti umani siano rispettati e la democrazia sia finalmente trionfante.
