Il calcio come strumento di solidarietà e impegno
Luciano Spalletti, ct della Nazionale Italiana di calcio, ha espresso un messaggio di speranza e di impegno sociale nel corso del primo raduno a Coverciano in vista delle gare di Nations League contro Belgio e Francia. Il tecnico ha sottolineato il ruolo che il calcio può svolgere in un momento storico difficile, caratterizzato da guerre, conflitti e disastri ambientali.
“Possiamo far vedere che siamo persone sensibili e disponibili ad aiutare in qualsiasi modo chi ha bisogno”, ha dichiarato Spalletti, invitando a un comportamento responsabile e a un impegno profondo per evitare di “rischiare di allontanare la passione che ci gira attorno”. Secondo il ct, il calcio è uno sport “molto serio” che può essere utilizzato anche “per altri fini”, oltre al puro spettacolo sportivo.
L’appello per la riqualificazione degli stadi italiani
Spalletti ha colto l’occasione per ribadire la necessità di rifare gli stadi italiani, evidenziando il divario con le strutture all’avanguardia di altri Paesi. “Non possiamo più vedere certi impianti”, ha affermato, sottolineando la necessità di “metterci al passo con gli altri non solo nel calcio giocato ma anche nelle strutture”.
Secondo il ct, il calcio rappresenta un “viatico importante per altre aperture e altri sbocchi”, e la riqualificazione degli stadi contribuirebbe a creare un ambiente più moderno e attrattivo, non solo per gli appassionati di calcio, ma anche per l’intero tessuto sociale.
Un omaggio ad Ambra Sabatini
Infine, Spalletti ha rivolto un elogio alla campionessa paralimpica Ambra Sabatini, presente a Coverciano per un evento Adidas. “Da un’atleta come lei c’è da prendere tutto”, ha dichiarato, sottolineando la sua determinazione e la sua capacità di “ribaltare tutto e diventare campionessa”.
Le parole del ct rappresentano un riconoscimento importante per Ambra Sabatini e per tutti gli atleti paralimpici, che con la loro forza e la loro tenacia dimostrano che lo sport può essere un potente strumento di inclusione e di superamento dei limiti.
Il ruolo sociale del calcio
Le parole di Spalletti offrono una riflessione importante sul ruolo sociale del calcio. Lo sport, in un momento di grande difficoltà, può diventare un veicolo di solidarietà, impegno e speranza. La riqualificazione degli stadi, oltre a migliorare l’esperienza sportiva, potrebbe contribuire a creare un ambiente più moderno e inclusivo, favorendo l’integrazione sociale e la coesione del territorio. L’esempio di Ambra Sabatini dimostra che lo sport può essere un potente strumento di superamento dei limiti e di inclusione sociale, un messaggio che merita di essere diffuso e valorizzato.