Il ritorno di un giardino storico
Dopo otto anni di chiusura a causa dei danni subiti dal terremoto, il Borgo Storico Seghetti Panichi di Castel di Lama (Ascoli Piceno) riapre al pubblico il suo giardino storico. Questo spazio verde, un vero e proprio “unicum” a livello nazionale, è stato progettato alla fine dell’Ottocento dal botanico e paesaggista Ludwig Winter. Il progetto di recupero, conservazione e valorizzazione del giardino, finanziato dal Pnrr nell’ambito del bando Parchi e Giardini Storici, ha permesso di restituire al parco il suo antico splendore.
Un progetto di recupero e valorizzazione
Il progetto di recupero ha riguardato in primo luogo il ripristino dell’antico disegno del parco storico. Ludwig Winter ha progettato solo altri cinque giardini in Italia, tutti nell’area Ventimiglia-Sanremo, rendendo il giardino di Castel di Lama un’eccezione nelle Marche. L’intervento, curato dagli architetti Viviani e Saladini e realizzato dalle aziende Traini – Ecoservices, ha restituito al giardino il suo fascino originale.
Bioenergetic Landscapes: il verde come fonte di benessere
Un’ulteriore novità del progetto è lo studio “Bioenergetic Landscapes”, ideato dal bioricercatore Marco Nieri. Questo studio ha analizzato i campi energetici emessi da alcune specie di piante e la loro azione benefica sui vari organi del corpo umano. Le analisi hanno permesso di individuare 30 alberi che generano “aree bioenergetiche” ideali per la sosta e il relax, contribuendo a ridurre lo stress psico-fisico e ad aumentare il senso di benessere complessivo del corpo.
Un Borgo Storico ricco di storia e fascino
Il Borgo Storico Seghetti Panichi, un tempo torre medioevale al confine con il Regno delle due Sicilie, è adagiato fra colline rigogliose accanto alla Valle Tronto. La villa del XVII secolo, la cappella affrescata e gli eleganti edifici convertiti sono circondati dal giardino e da un uliveto. Giulia Panichi Pignatelli e sua figlia Stefania, proprietarie del bene culturale, hanno sapientemente unito le influenze contemporanee con il fascino originale degli edifici, creando un ambiente unico e suggestivo.
Un esempio di recupero e valorizzazione del patrimonio storico
La riapertura del giardino storico di Seghetti Panichi è un esempio positivo di come il patrimonio storico e culturale possa essere recuperato e valorizzato. Il progetto, finanziato dal Pnrr, ha permesso di restituire alla comunità un luogo di grande bellezza e valore storico, offrendo al contempo un’esperienza di benessere e relax. L’introduzione dello studio “Bioenergetic Landscapes” aggiunge un ulteriore elemento di interesse al progetto, evidenziando il legame tra natura e benessere.