‘Mother Vera’ e ‘Cose che accadono sulla terra’: i vincitori del Festival dei Popoli
Il 65/o Festival internazionale dei Popoli di Firenze ha decretato i suoi vincitori, assegnando il premio principale del Concorso Internazionale a ‘Mother Vera’ di Cécile Embleton e Alys Tomlinson (Regno Unito 2024) e il premio del Concorso Italiano a ‘Cose che accadono sulla terra’ di Michele Cinque (Italia, Germania 2024).
‘Mother Vera’ è un toccante ritratto di una suora in un monastero ortodosso in Bielorussia, che esplora temi di redenzione e ricerca di libertà. Il film è stato premiato da una giuria internazionale composta da Kumjana Novakova, Michela Pini e Martín Solá.
‘Cose che accadono sulla terra’, invece, è un western moderno che racconta la storia di una famiglia che si dedica all’allevamento etico di mucche in un ranch italiano sui monti della Tolfa, alle porte di Roma. Il film, che affronta le sfide dell’allevamento sostenibile e la resistenza contro i lupi e le difficoltà economiche, ha conquistato la giuria del Concorso Italiano composta da Carolina Mancini, Rodolfo Sacchettini e Paolo Woods.
Oltre ai due film vincitori, il Festival ha assegnato numerosi altri premi, tra cui la ‘Targa Gian Paolo Paoli’ al miglior film antropologico a ‘The Flats’ di Alessandra Celesia, il Premio di distribuzione Cg Entertainment ‘Popoli Doc’ al Miglior Film Italiano a ‘Valentina e i Muostri’ di Francesca Scalisi, il Premio distribuzione in sala ‘Gli Imperdibili’ ex aequo ai film ‘Honeydew’ e ‘Portuali’, il premio ‘Diritti Umani – Amnesty International Italia’ a ‘Save Our Souls’ e il Premio Distribuzione in sala ‘Il Cinemino’ a ‘Portuali’.
Un viaggio nella spiritualità e nell’allevamento etico
Il Festival dei Popoli, con la sua attenzione ai documentari di qualità, offre uno sguardo profondo e autentico su realtà spesso trascurate. ‘Mother Vera’ ci introduce in un mondo di spiritualità e ricerca interiore, esplorando la vita di una suora che cerca la sua strada in un contesto sociale e politico complesso. ‘Cose che accadono sulla terra’, invece, ci porta in un contesto rurale italiano, mostrando le sfide e le ricompense dell’allevamento etico in un mondo in cui la sostenibilità è sempre più importante.
Questi due film vincitori rappresentano un esempio di come il cinema documentaristico possa essere uno strumento potente per raccontare storie di vita e di cambiamento, offrendo al pubblico la possibilità di conoscere realtà diverse e di riflettere su temi cruciali come la spiritualità, l’etica e la sostenibilità.
Un’occasione per riflettere
Il Festival dei Popoli, con la sua attenzione alla diversità e alla qualità del cinema documentaristico, rappresenta un’occasione preziosa per riflettere su temi importanti e per conoscere realtà diverse. I film vincitori, ‘Mother Vera’ e ‘Cose che accadono sulla terra’, offrono un’esperienza coinvolgente e stimolante, invitandoci a interrogarci sulla ricerca di senso e sulla responsabilità nei confronti dell’ambiente e degli animali.