Borse europee in rally dopo la vittoria di Trump
Le Borse europee hanno confermato l’andamento positivo registrato nelle ultime sessioni, con la vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane che continua a stimolare il mercato. L’indice d’area del Vecchio Continente, lo Stoxx 600, ha guadagnato oltre l’1%, con la spinta del settore industriale.
Tra le singole piazze, Francoforte ha registrato un rialzo dell’1,25%, mentre la Germania cerca di superare la crisi politica. Bene anche Parigi (+1,3%). Milano ha segnato un +0,77%, con Leonardo in evidenza (+4,3%) grazie all’aumento del prezzo obiettivo da parte di Bernstein e Mediobanca. Madrid è salita dello 0,84%, così come Londra.
Lo spread tra Btp e Bund si è mantenuto a 128 punti, con il rendimento del decennale italiano che è sceso ancora, attestandosi al 3,61%.
I future su Wall Street hanno confermato l’andamento positivo, con l’indice S&P 500 che ha guadagnato lo 0,5% e il Nasdaq che ha segnato un +0,8%.
Bitcoin continua a battere record
Il Bitcoin ha proseguito il suo rally, continuando a battere record e superando gli 81.000 dollari. La criptovaluta ha registrato un’impennata negli ultimi mesi, alimentata da una serie di fattori, tra cui l’aumento dell’inflazione, la crescente domanda da parte degli investitori istituzionali e l’adozione da parte di alcuni governi.
Mercati asiatici poco mossi
I mercati asiatici hanno registrato una sessione poco mossa, con i listini cinesi che hanno recuperato solo nell’ultima parte di seduta. L’indice Nikkei 225 di Tokyo ha chiuso in calo dello 0,1%, mentre l’indice Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,2%.
Materie prime
Sul fronte delle materie prime, il petrolio è rimasto piatto, con il Wti poco sopra i 70 dollari e il Brent che ha sfiorato i 74 dollari al barile. Il gas è salito del 2%, attestandosi a 43 euro, con i trader che stanno iniziando a considerare le prospettive di fornitura per il 2025.
Cambi
Infine, per i cambi, l’euro si è indebolito sul dollaro, passando di mano a 1,0684.
Le implicazioni della vittoria di Trump
La vittoria di Trump alle presidenziali americane ha avuto un impatto significativo sui mercati finanziari, con le Borse europee che hanno registrato un forte rialzo. Questo risultato ha suscitato diverse interpretazioni, con alcuni analisti che vedono nella vittoria di Trump un segnale di maggiore incertezza e volatilità, mentre altri la interpretano come un fattore positivo per la crescita economica.
È importante sottolineare che il mercato azionario è un indicatore anticipatorio dell’economia, e che le reazioni immediate non sempre riflettono il quadro completo.
Sarà interessante osservare come si evolveranno i mercati nei prossimi mesi, alla luce delle politiche che saranno attuate dalla nuova amministrazione.